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Gioachino Rossini e Dino Campana: il Festival delle Musiche omaggia i giganti

Il Festival delle Musiche omaggia i giganti dell’arte con due serate a tema e altrettanti momenti unici nella contaminazione tra musica, poesia, spettacolo e arti visive. Primo appuntamento martedì 31 luglio, ore 21:15, nella suggestiva cornice...

Il Festival delle Musiche omaggia i giganti dell’arte con due serate a tema e altrettanti momenti unici nella contaminazione tra musica, poesia, spettacolo e arti visive.

Primo appuntamento martedì 31 luglio, ore 21:15, nella suggestiva cornice del Chiostro di Palazzo di Monte a Monte San Savino, con la “Soirée Rossini”, l’omaggio al compositore pesarese curato dai maestri dei Corsi di Interpretazione Musicale del Festival Musicale Savinese. Protagonisti Eugenio Leggiadri Gallani (baritono), Gabriella Orlando (pianoforte), Alessandro Perpich (violino), Marco Dalsass (violoncello) e Carlo Failli (clarinetto) in un programma accattivante con passi da “Il barbiere di Siviglia”, “L’Italiana in Algeri” e “La Cenerentola” e l’esecuzione dei “Fiori Rossiniani” per clarinetto e pianoforte scritti da Ernesto Cavallini su motivi di opere di G. Rossini. Ingresso € 8, ridotto € 5.

Giovedì 2 agosto, ore 21:15, il Festival delle Musiche si ferma a Lucignano, in Piazza Caduti per la Libertà. L’omaggio della sezione Tradizioni e Contaminazioni è questa volta a Dino Campana, poeta visionario toscano riletto da Massimiliano Larocca (canto e chitarre) e Riccardo Tesi (organetto diatonico) in un evento dal titolo “Un Mistero Di Sogni Avverati”. L’esecuzione sarà arricchita dal live painting di Enrico Pantani. Raccontano i due autori: «Dino Campana è stato ignorato in vita ma la sua poesia ha avuto nel tempo una rivalutazione clamorosa. Oggi i “Canti Orfici”, l’unico suo libro scritto e pubblicato in vita, sono considerati un’opera imprescindibile della poesia moderna italiana e non solo». Mentre la tormentata vicenda biografica di Campana e la sua follia sono state oggetto di molti film e spettacoli teatrali, Massimiliano Larocca, musicista fiorentino giunto al quinto album, ha trasformato in canzone le liriche visionarie del poeta di Marradi, mantenendosi fedele a parole e metrica in una operazione mai tentata prima in Italia. “Un Mistero Di Sogni Avverati” è il titolo del disco, pubblicato dall’etichetta romagnola Brutture Moderne. Un progetto che ha avuto molti riconoscimenti – tra cui il prestigioso Premio Rai Lunezia StilNovo 2016 – e che è stato inserito nella lista dei migliori dischi dell’anno dal Premio Tenco. Ingresso libero.

Il Festival delle Musiche è un progetto di Officine della Cultura in collaborazione con AS Monteservizi e Associazione Resonars. Con il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Arezzo e l’adesione dei Comuni di Monte San Savino, Marciano della Chiana, Lucignano, Castiglion Fiorentino Cortona, Civitella in Val di Chiana e Foiano della Chiana. Direzione artistica Alessandro Perpich (Festival Musicale Savinese), Massimiliano Dragoni (Suoni dalla Torre) e Luca Baldini (Tradizioni e Contaminazioni). Info Festival presso Officine della Cultura 0575 27961 - 338 8431111 - segreteria@officinedellacultura.org. Prevendite: Officine della Cultura - Via Trasimeno 16, Arezzo; Circuito Box Office Toscana; TicketONE. Biglietteria: presso il luogo del concerto, apertura un'ora prima dello spettacolo. Con il contributo di Estra, Coingas SpA, Chimet.

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