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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Feste del Palio 2017 prossime al prologo: giovedi l’offerta della cera

Sta per esaurirsi il conto alla rovescia in vista de “Le Feste del Palio 2017”, la parentesi di stampo rinascimentale che interesserà Sansepolcro fino all’appuntamento conclusivo della secolare sfida con Gubbio, in programma domenica 10 settembre...

Sta per esaurirsi il conto alla rovescia in vista de “Le Feste del Palio 2017”, la parentesi di stampo rinascimentale che interesserà Sansepolcro fino all’appuntamento conclusivo della secolare sfida con Gubbio, in programma domenica 10 settembre. Il prologo, come oramai avviene da diversi anni, conosce una data fissa: il 31 agosto, poiché vigilia della giornata dedicata a Sant’Egidio (appunto, il 1° settembre), uno dei fondatori della città. Con il ripristino della Cena dei Rioni, propiziatoria del Palio della Balestra, l’ultimo giorno di agosto dovrà rivestire d’ora in poi un sapore prettamente augurale per l’intera comunità biturgense e non soltanto per il periodo di svolgimento delle manifestazioni rievocative.

L’atto primo – alle 18.00 di giovedì 31 - è quello dell’Offerta della Cera in cattedrale, rituale che trova le sue origini nel passaggio di Sansepolcro alla Toscana (anno 1441), quando il capitano del popolo dispose la raccolta della cera che i rappresentanti delle 16 arti e corporazioni locali – in base al reddito dei mercanti - avrebbero dovuto donare al priore della chiesa principale per l’illuminazione generale e dei luoghi sacri. Sempre suggestivo l’ingresso in costume dei figuranti, che occupano la navata centrale del duomo. Una cerimonia ripristinata da una trentina di anni, sulla quale la Società Balestrieri sta lavorando sempre più al fine di restituire ad essa le sue prerogative originarie: “Rispetto al Palio, che rappresenta la continuità – ha spiegato il presidente del sodalizio, Dario Casini – l’Offerta della Cera è un evento ricostruito, ma su basi strettamente filologiche, per cui è un capitolo di storia a tutti gli effetti che ha riconquistato il suo giusto posto nel calendario del settembre e che merita la partecipazione devota e convinta dei nostri cittadini”. Alle 20.00, poi, il via alla Cena dei Rioni con i tavoli allestiti lungo i tratti di via XX Settembre sui versanti di Porta Romana e Porta Fiorentina. La quota di partecipazione complessiva è di 18 euro a persona, 3 dei quali dovranno essere versati all’ufficio informazioni turistiche di via Matteotti, che è a disposizione per le prenotazioni, dopodichè ognuno sceglierà liberamente un ristorante - al quale pagherà direttamente i restanti 15 euro - e si siederà sul relativo tavolo.

Al termine della conviviale, fulcro di serata trasferito nello spazio di via Matteotti compreso fra la scalinata del duomo e piazza Torre di Berta, dove sono in programma musica, animazione e giochi a premio. Il tutto organizzato dalle cinque realtà protagoniste de “Le Feste del Palio” – ossia Società Balestrieri, Gruppo Sbandieratori, Associazione Rinascimento nel Borgo, Associazione danze rinascimentali “Il Lauro” e Compagnia di Teatro Popolare, in collaborazione con amministrazione comunale, Confcommercio e Confesercenti. “Nessuno dei componenti delle associazioni storiche indosserà nella circostanza il costume – tiene a sottolineare Matteo Casini, coordinatore dell’iniziativa – proprio perché non deve esservi alcun distinguo nemmeno sotto questo profilo: la Cena dei Rioni deve avere il preciso scopo di trasmettere nei biturgensi un proprio spirito di identità e di appartenenza; trascorrere quindi una serata tutti assieme deve farci sentire uniti nell’amore verso Sansepolcro, verso la sua storia e verso le sue tradizioni”.

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