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Dove trovare i "Calimani fantastici". Un album, i "Cali-Amici", Rita, Lele e quell'incontro davanti alla macchinetta del caffè

La campanella della terza ora era appena suonata. Francesco come ogni martedì uscì dalla classe per andare al corso di percussioni nell'aula in fondo al corridoio. Anche Mattia, dall'altra parte della scuola, prese le sue cose si alzò dal banco e...

La campanella della terza ora era appena suonata. Francesco come ogni martedì uscì dalla classe per andare al corso di percussioni nell'aula in fondo al corridoio. Anche Mattia, dall'altra parte della scuola, prese le sue cose si alzò dal banco e si diresse all'appuntamento.
Mancava ancora qualche minuto prima dell'arrivo del prof e quale momento migliore per uno spuntino?
Francesco estrasse le monete dalla tasca dei pantaloni e le infilò dentro alla fessura della macchinetta automatica. Guardò. Scelse. Selezionò.
Niente. Non successe niente.
Riprovò. Niente.
Ogni volta così.
"Dal nervoso ho iniziato a prendere a testate il distributore. Ed è stato allora che Mattia è venuto verso di me e mi ha detto: 'Io e te non ci conosciamo ma sei davvero un grande'".

La loro amicizia è nata così. Sui banchi di scuola, al liceo musicale.

Un legame fraterno che negli anni non si è mai consumato e che, nonostante le scelte e i percorsi differenti, si è ulteriormente stretto.
"Tanto che ci siamo detti: perché non suonare insieme e farlo alle nostre condizioni".
Francesco Checcacci e Mattia Tartaglia sono così diventati i Calimani, duo che da circa un anno si è affacciato alla scena musicale aretina e non solo.


Oggi, venerdì 13 ottobre, esce il loro primo album (prodotto da La Barba Dischi e Nicolò Bianchi) "Calimani fantastici e dove trovarli".
Nove brani dove il pop incontra le sonorità solari ed esotiche dell'ukulele e dove di fianco a Rita la batteria piomba il free style dell'MC DiEgo.
L'amore, il cazzeggio, e Pino (gioia e tormento di un condominio intero) sono tutti diventanti spunti di ispirazione per pezzi leggeri quanto spassosi.




"I Calimani sono un duo di amici da una vita che hanno finalmente deciso di suonare insieme. Pessima decisione. Da questo connubio è nato “Calimani Fantastici e Dove Trovarli”, un album che tocca tematiche molto profonde, magiche ed inutili allo stesso tempo, spaziando dall’amore più profondo al cane del vicino. Personalità e divertimento accompagnano i brani in un mondo dove di concreto c’è ben poco aiutando l’ascoltatore a riflettere facendosi grandi risate. Ad accompagnare i due ragazzi ci sono l’ukulele Lele e la batteria Margherita, Rita per gli amici, inseparabili compagni di un viaggio che è appena iniziato. L'album verrà presentato presso il Centro Giovani Onda d'Urto di Villa Severi alle 22".






Registrato da Mattia Tartaglia presso The Cantinas Studio di Agazzi (Ar).

Missato da Alessandro Bruni presso Studio Box 2 Recordings (Ar).

Artwork e Grafiche di Jessica Cassalini.

Fotografia: Andrea Bianchi.


I Calimani sono: Mattia Tartaglia - Voce e Ukulele Lele e Francesco Checcacci - Batteria Rita e Voce


Hanno collaborato:

Basso: Elia Taverni.

Chitarre Acustiche: Cristian Checcacci.

Chitarre Elettriche: Andrea Gregori ed Emilio Bucci.

Cori: Niccolò Mutarelli, Jennifer Gori, Lucio Bruschi, Benedetta Bianconi, Nicolò Bianchi.

Rappata Clamorosa Mistica: diEGO

Violino: Rachele Innocenti.

Violoncello: Raffaello Brutti.


Sono i nostri amatissimi CaliAmici.


Grazie a: Le nostre famiglie, Ale e La Bottega Degli Illustri, Nonna Angiolina, Buketz, Jessica, Monta, Smonta, Popo, Sottopiazza, pure sopra dai, Lepo, l'Olivia, la Bura, la Polo e Rocca di Mezzo.
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