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Una doppia mostra inaugura la stagione espositiva di CasermArcheologica

Domenica 30 settembre si è svolta a Sansepolcro la cerimonia di apertura della stagione espositiva dell’associazione culturale CasermArcheologica. Una splendida cornice di pubblico ha accompagnato l’inaugurazione delle due mostre parallele...

Domenica 30 settembre si è svolta a Sansepolcro la cerimonia di apertura della stagione espositiva dell’associazione culturale CasermArcheologica. Una splendida cornice di pubblico ha accompagnato l’inaugurazione delle due mostre parallele “Geometrie Celesti” e “L’Universo non ha un Centro” allestite all’interno dei rigenerati spazi di Palazzo Muglioni, ex-Caserma dei Carabinieri ed oggi punto di riferimento per i linguaggi contemporanei e la sperimentazione.

Una serata all’insegna dell’arte, ma anche della musica, della poesia e della creatività in generale. Presente all’evento anche l’amministrazione comunale di Sansepolcro, nelle persone del sindaco Mauro Cornioli e dell’assessore alla Cultura Gabriele Marconcini. Quest’ultimo, in particolare, ha evidenziato nel suo intervento il “Ruolo fondamentale che l’arte contemporanea riveste nella crescita culturale ed umana di una comunità”.

L’appuntamento ha inoltre costituito l’occasione ideale per presentare un resoconto del recente intervento di Street Art con la proiezione del video/documentario a cura di Low Party production che racconta la realizzazione dei Murales del Cavalcavia all'uscita della E45 con la partecipazione di Ivan Tresoldi e Mattia Martini, Nicola Alessandrini e Lisa Gelli.

“Geometrie Celesti” è una bi-personale delle artiste Silvia Noferi e Francesca Romana Pinzari. La mostra è il frutto di una collaborazione con l’Associazione Culturale Arteam ed è l’esito della selezione del premio Arteam Cup 2017. Le opere delle due artiste si mettono in dialogo nelle stanze di CasermArcheologica, volgendo lo sguardo sulle tematiche dell’infinito, delle forme della materia di cui è fatto il cosmo, affrontando, in modo originale e intimo, le domande fondamentali sull’esistenza.

Curata dalla fotografa Alessandra Baldoni e dall’artista e docente Ilaria Margutti, “L’Universo non ha un Centro” è invece il risultato di un importante percorso formativo messo in piedi dalle due artiste con gli studenti delle scuole locali. Alessandra Baldoni ha coinvolto 14 studentesse che hanno seguito un percorso fotografico dedicato alla narrazione del territorio come luogo da esplorare e reinventare attraverso una visione personale e creativa. Sullo stesso tema ha lavorato anche Ilaria Margutti, accompagnando alcune delle sue classi lungo un percorso di ri-esplorazione delle strade conosciute e attraversate distrattamente, per disegnare nuove mappe del territorio.

La mostra è visitabile tutti i sabati dalle 16:00 alle 19:00. L’ingresso è gratuito.

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