Con la cultura si mangia, Arezzo ai vertici nazionali nel rapporto della Fondazione Symbola

Di cultura si può mangiare, a patto di avere idee chiare e di metterle in pratica. Lo ribadisce il report della Fondazione Symbola che, come ogni anno, stila la classifica provinciale per valore aggiunto delle industrie culturali e creative. Arezzo, prima in Italia nel 2014 e nel 2015, rimane sempre ai vertici nazionali, ma perdendo qualche posizione. In cima alla graduatoria, quest'anno, c'è Milano.

Ecco la fotografia del rapporto 2016 "Io sono cultura - l'Italia della qualità e della bellezza sfida la crisi" elaborato da Fondazione Symbola e Unioncamere con la collaborazione e il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Regione Marche e di Sida Group: è stato presentato oggi a Roma alla presenza del ministro Dario Franceschini, dal segretario generale di Unioncamere Giuseppe Tripoli, dal presidente di Symbola Ermete Realacci e dal presidente di Unioncamere Ivan Lo Bello.

La classifica provinciale per incidenza del valore aggiunto vede in testa Milano con il 10,4% del sistema produttivo culturale e creativo sul totale dell'economia; a ruota Roma, con il 10%, quindi Torino con il 9,1%, Siena all'8,5% e Arezzo al 7,8%. Al sesto posto Firenze con il 7,5%, poi Modena e Ancona con il 7,2%, Bologna nona con il 7,1% e Trieste decima al 6,7%.

@MattiaCialini