Città di Natale, dal 25 novembre via all'allestimento di mercatino tirolese e baita. Il programma degli eventi

E' una delle attrazioni principali della città di Natale: il mercatino tirolese, dopo un intenso tira e molla sull'opportunità del suo svolgimento, è stato presentato ufficialmente, insieme ad una serie di iniziative promosse da Confcommercio per le prossime festività. Le saracinesche dei banchi di prodotti tipici si alzeranno il 4 dicembre e resteranno aperte fino al 27: in quei giorni Arezzo sarà avvolta in una atmosfera tipica della Mitteleuropa che la renderà più suggestiva del solito.

Ma cosa succederà in piazza Grande? A partire dal 25 novembre saranno allestiti venticinque stand per la vendita di artigianato e gastronomia tipica tirolese, dalle decorazioni natalizie allo speck passando per l’oggettistica in legno, le creazioni su tela e gli accessori di lana cotta saranno allestiti insieme a una grande baita per la somministrazione delle birre e l’area dedicata alla ristorazione. Tutto resterà aperto con orario continuato dalle 10 alle 21 dal lunedì al giovedì e dalle 10 alle 22 nel fine settimana e nei festivi.

Già il 27 novembre entreranno in servizio effettivo anche i trenta “neoassunti” selezionati sul territorio nei giorni scorsi. L’inaugurazione ufficiale è prevista per venerdì 4 dicembre alle ore 12. Seguiranno i due giorni intensi in tandem con la Fiera Antiquaria di dicembre, una delle edizioni più amate e seguite da appassionati e turisti, che quest’anno troveranno nel Mercatino natalizio un motivo in più per visitare Arezzo. "Con l'aiuto dell'Amministrazione siamo riusciti a conciliare tutte e due le cose - ha commentato Anna Lapini, presidente di Confcommercio Arezzo - e in quei giorni ci sarà una grande kermesse di luci, colori e atmosfere speciali. A partire dall'accensione dell'albero di Natale: una tradizione nordica che ben si concilia con i mercatini e che ormai è divenuta anche una tradizione nostra". Poi, il Mercatino proseguirà senza interruzioni fino al 27 dicembre, restando sempre attivo perfino nel giorno di Natale seppure con orario leggermente ridotto (dalle ore 15 anziché dal mattino). A riscaldare l’atmosfera ci penseranno anche i tanti eventi collaterali messi in piedi da Confcommercio e uniti dal fil rouge della musica e della solidarietà, tra concerti itineranti, canti Gospel, lancio delle lanterne dei desideri e spettacoli vari in piazza con la raccolta di fondi a favore del Calcit di Arezzo e dell’Ospedale Meyer. "Le città di Natale sono diventate un vero e proprio mercato turistico - ha commentato l'assessore alle Attività produttive Marcello Comanducci - noi quest'anno abbiamo potuto cogliere questa occasione, anche se partendo da zero. Intorno mercatino tirolese, si sono sviluppate altre idee e anche se abbiamo avuto poco tempo abbiamo fatto tanto. Adesso dobbiamo capire come verrà recepito tutto questo lavoro: il tempo per la comunicazione non è stato molto, ma abbiamo lavorato tanto sui social network. Non resta che vedere quanto il web marketing riuscirà a muovere le persone". Il programma Il programma delle animazioni, visibile sul sito www.mercatinidinatalearezzo.it, si apre in grande stile sabato 5 dicembre con la partecipazione dell’Insieme Vocale Vox Cordis diretto dal maestro Lorenzo Donati. Il gruppo, nato ad Arezzo nel 1995, è oggi punta di diamante della coralità italiana, non solo aretina. Più volte premiati in prestigiosi concorsi polifonici internazionali, i coristi del Vox Cordis si esibiranno a partire dalle ore 18 in brevi concerti itineranti fra piazza San Jacopo, piazza San Francesco e piazza San Michele. Alle 19.30 circa è previsto il concerto finale in piazza Grande sulla Terrazza di Fraternita. Martedì 8 dicembre alle 16.30 sarà la volta della spettacolare parata di Natale della compagnia teatrale Nouvelle Lune, poi dalle 18 partiranno i concerti itineranti di vari ensemble giovanili e di voci bianche da tutta la provincia, coordinati dall’Associazione Vox Cordis: il coro Piccole Note di Monte San Savino, il coro Effetti Sonori di Foiano della Chiana e da Arezzo il coro di bambini Vox Cordis e il Coro Giovanile Aretino. Nel repertorio, brani di polifonia classica ma anche canti natalizi e rielaborazioni di grandi successi della musica leggera contemporanea, dai Beatles in poi. Sempre l’8 dicembre è prevista la cerimonia di illuminazione del grande Albero di Natale in piazza Grande. Tutti potranno decorarlo acquistando i nastrini e le palline messe a disposizione dalla Fondazione Meyer, alla quale andrà l’intero ricavato dell’operazione. Fondi che serviranno a portare avanti i progetti di accoglienza ospedaliera per i genitori di bambini malati in cura presso l’amatissimo ospedale pediatrico di Firenze. Sabato 12 dicembre saranno protagonisti degli spettacoli in piazza l’ensemble di voci bianche del Convitto “V. Emanuele” di Arezzo, accompagnato al pianoforte dal maestro Matteo Trimigno (ore 17) e l’Associazione Incanto Arte Creativa che si esibirà nell’esecuzione di celebri canti Gospel (ore 18). Domenica 13 dicembre alle ore 16 un’altra simpatica iniziativa dedicata a bambini: la parata di oltre sessanta personaggi ed eroi dei cartoni animati Disney, a cura dell’Associazione Carnevale di Foiano della Chiana. Partiranno dai Portici di via Roma per arrivare in piazza Grande e mettere in scena le fiabe più amate, da Cenerentola alla modernissima Frozen. Domenica 20 dicembre alle ore 18 uno degli spettacoli più attesi: il lancio delle lanterne dei desideri con la consueta colonna sonora del maestro Enzo Scartoni e lo show curato da Andrea Fognani (La Carta). Parte del ricavato dalla vendite delle lanterne sarà destinato al Calcit di Arezzo. Proprio al Comitato per la Lotta contro i Tumori sarà dedicato il pomeriggio di domenica 27 dicembre, con la festa “Santo Stefano per il Calcit”. La raccolta di fondi sarà effettuata grazie alla collaborazione con il Vespa Club e il Quartiere di Porta Crucifera, che animeranno una sfilata di venti “Babbi Natale” per distribuire caramelle e dolcetti ai bimbi in piazza. In più, musica e karaoke con il maestro Scartoni.