Nuovo incontro del ciclo "Protagonisti del Novecento" a Casa Bruschi
Martedì 13 dicembre a partire dalle ore 17 si terrà alla Casa Museo Ivan Bruschi, parte del patrimonio di Intesa Sanpaolo, il secondo appuntamento del ciclo di incontri “Protagonisti del Novecento. Longhi, Ragghianti, Zeri e la critica d'arte” con l’intervento di Paolo Bolpagni, Direttore della Fondazione Calo Ludovico Ragghianti.
La Fondazione Ragghianti, intitolata a uno dei massimi storici dell’arte italiani del Novecento e alla moglie Licia Collobi (anch’ella insigne studiosa), fu istituita nel 1981 grazie alla donazione, da parte dei coniugi Ragghianti, della loro biblioteca, fototeca e archivio alla Cassa di Risparmio di Lucca. Da sempre si propone lo scopo di «offrire alla città e al comprensorio della Toscana nord-occidentale, oltre che a qualunque interessato italiano o straniero, uno strumento di studio dell’arte, nella storia e nel presente».
Le attività della Fondazione sono molteplici: la gestione della biblioteca (stabilmente aperta al pubblico), nonché degli archivi, della fototeca e videoteca e della collezione di dipinti, grafica e sculture; l’organizzazione di mostre d’arte e di conferenze e convegni; la didattica per le scuole; la realizzazione di volumi monografici e cataloghi; la pubblicazione del periodico “Critica d’arte” e della rivista “Luk”.
Quella della Fondazione Ragghianti è una delle più importanti biblioteche italiane specializzate in storia dell’arte. I fondi librari, consistenti in molte decine di migliaia di volumi, in costante ampliamento, provengono dalle donazioni di Carlo Ludovico Ragghianti, Pier Carlo Santini, Aldo Geri, Silvio Coppola, Mario Tobino, Hugh Honour e John Fleming e di altre illustri personalità del mondo della cultura.
L’iniziativa è in continuità con il progetto avviato lo scorso anno “Le case della vita. Il mondo dell’arte tra collezione e mercato”, che fu incentrato sulle più importanti case museo presenti in Italia. Quest’anno l’interesse è rivolto alle Fondazioni che conservano e promuovono scientificamente il patrimonio storico-artistico dei maggiori protagonisti della storia e della critica d’arte del Novecento. Si tratta di argomenti di costante attualità che si inscrivono fra quelli che la Casa Museo Ivan Bruschi, dedicata al collezionismo e all’antiquariato, ritiene organici alla propria missione di studio e di divulgazione culturale, intrattenendo per questo relazioni con altre istituzioni in grado di documentare esperienze diversificate ed utili per comprendere i molteplici aspetti del contemporaneo mondo dell’arte.
L’ingresso è gratuito con prenotazione al numero 0575354126 o via mail scrivendo a casamuseobruschi@gmail.com