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Redazione

Il Calore del sangue, Iréne Némirovsky, Adelfhi, 2008, pp.

Un matrimonio che deve essere celebrato, due giovani provenienti da ricche famiglie borghesi, la campagna della provincia francese disegnano un mondo e delle vite perfette dove è difficile immaginarsi sotterfugi. La giovinezza e la maturità “la...

Un matrimonio che deve essere celebrato, due giovani provenienti da ricche famiglie borghesi, la campagna della provincia francese disegnano un mondo e delle vite perfette dove è difficile immaginarsi sotterfugi. La giovinezza e la maturità “la giovinezza vede solo sé stessa. Cosa siamo noi per lei? Pallide ombre. E cos’è lei per noi” p. 64A destabilizzare tutto ciò, la felicità perfetta, sarà la passione che non risparmierà nessuno. Tutti i personaggi hanno storie che si incastrano fra di loro e le protagoniste sono le donne: Colette, Brigitte e Helene accomunate dalla passione e dal desiderio. “Non mi riferisco soltanto all’appagamento dei sensi, capite, ma a una febbre dell’anima, qualcosa di non paragonabile a ciò che sino a quel momento avevo chiamato amore” p. 94. La colpa avrà ugualmente un ruolo da protagonista. “La carne ci vuol poco a soddisfarla. E’ il cuore a essere insaziabile, il cuore che ha bisogno di amare, di disperarsi, di ardere di un fuoco qualunque… Ecco ciò che volevamo: bruciare, lasciarci consumare, divorare i nostri giorni come le fiamme divorano la foresta” p. 141.

Il paesaggio, gli anni Trenta, le ricche dimore ma anche i contadini impegnati nei lavori, accompagnano il lettore in un’atmosfera quasi surreale.

Il Calore del sangue, Iréne Némirovsky, Adelfhi, 2008, pp.

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