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Cultura

Dalla Valtiberina al Belgio nel nome del rock e degli Oasis

La band RockOut nasce nell'ottobre del 2014 con l’intento di mettere insieme le migliori cover brit/rock del pianeta per poi diventare, in questi ultimi mesi, una tribute band degli Oasis

Le valige sono pronte e l'entusiasmo è alle stelle.
Trasferta belga per la band valtiberina RockOut che, sabato 30 novembre, sarà protagonista a Beaumont (Strée) durante il festival La Nuit Du Rock.

"L'avventura belga - raccontano i musicisti - è iniziata nel 2015 quando due locali notarono alcuni nostri video e ci contattarono. E' stata un'ocasione che non ci siamo fatti di certo sfuggire. Addirittura alcuni nostri fan, in quella stessa occasione, scelsero di fare le valige e seguirci in questa meravigliosa esperienza. Da quella prima occasione ne sarebbe dovuta seguire un'altra l'anno successivo (2016), ma venne annullata a causa dell'attentato all'aeroporto della città. A distanza di due anni, nel 2018, sono riusciti a riorganizzare questa bella trasferta che già in passato ci ha regalato grande soddisfazione". 

La band RockOut nasce nell'ottobre del 2014 con l’intento di mettere insieme le migliori cover brit/rock del pianeta per poi diventare, in questi ultimi mesi, una tribute band degli Oasis.

Le loro cover brit/rock hanno fatto ballare, cantare e divertire molte persone nel corso di questi cinque lunghi anni e se volete essere sempre aggiornati sui loro concerti basta seguirli su Facebook cliccando “mi piace” sulla loro pagina ufficiale “RockOut Band” o cliccando “segui” sulla loro pagina ufficiale Instagram “rockout_band_official”.

I RockOut sono: Manuele Massetti (voce), Manuel Pasqualini (batteria), Matteo Galizi (chitarra solista), Giampiero Cheli (chitarra ritmica), Daniele Caratelli (basso), Michele Fiurucci (fonico)

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