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Back in Time: la prima notte in centotrenta immagini. Fuoco, giochi e combattimenti

Dall'inaugurazione fino a notte. Se dalla terrazza di Fraternita sono state le note amate e familiari della Giostra del Saracino e la voce dell'Arlado a scandire l'apertura della tre giorni di Arezzo Back In time, poi il fuoco ha dominato nella...

Dall'inaugurazione fino a notte. Se dalla terrazza di Fraternita sono state le note amate e familiari della Giostra del Saracino e la voce dell'Arlado a scandire l'apertura della tre giorni di Arezzo Back In time, poi il fuoco ha dominato nella prima notte dell'evento, mentre all'anfiteatro romano è andato in scena l'Evo Antico con i combattimenti dei gladiatori.

Ecco una gigantesca galleria fotografica che ripercorre gli spettacoli nelle diverse location, dal Prato a piazza Grande.

La nota degli organizzatori:

Conquista il pubblico Arezzo Back in Time, il più grande evento multi epoca realizzato in Europa che fino a domani30 luglio 2017 trasforma la città toscana in un libro di storia interattivo e divertente.

Piace l’appuntamento dove la “public history” diventa coinvolgente esperienza educativa. Per tre giorni, 800 rievocatori fanno rivivere l’Evo antico, il Medioevo e il Rinascimento con oltre 100 spettacoli, conferenze e laboratori didattici che si susseguono negli accampamenti allestiti in location particolari ciascuna legata alla storia della città (il programma completo su www.arezzobackintime.it).

L’Evo antico dei “Ludi Maecenatis” rivive all’Anfiteatro Romano dove sono allestiti accampamenti etruschi, galli, romani e greci. Spettacolari gare di pentathlon antico, combattimenti ma anche cerimonie religiose e danze caratterizzano l’arena che ospita la grande rappresentazione della rivolta di Catilina e gli spettacolari giochi dei gladiatori della Roma imperiale. I visitatori assistono a prove di tiro con le macchine da guerra e possono prendere parte alle attività didattiche sugli usi e costumi degli Etruschi e della Roma antica. I bambini sono coinvolti in mini corsi per legionari e di danza antica, e a grande richiesta torna il laboratorio “Scriviamo in etrusco” su vere tavolette di cera. E domani, domenica 30 luglio alle ore 11 al Museo Mecenate l’archeologo Giuseppe Barbera parla delle “Tradizione religiose italiche dall’Etruria a Roma”.

Il Medioevo del “Castrum” dei Tarlati risplende invece alla Fortezza: il Prato accoglie accampamenti ed antichi mestieri che possono essere sperimentati grazie a laboratori didattici per grandi e piccini. Ogni giorno combattimenti e duelli cavallereschi si alternano a giullari e saltimbanchi. Il fuoco è protagonista di molti spettacoli che illuminano la notte e tra gli eventi da non perdere l’arrivo ad Arezzo del Falconarius con una grande esibizione di rapaci e la giostra dei cavalieri di Arezzo che diverte i bambini con il terribile cavaliere nero. Domenica 30 luglio centinaia di arcieri si sfidano in un grande torneo nazionale.

Il Rinascimento con il “mestiere delle armi” è il fulcro di Piazza Grande e via Vasari con picchieri e archibugieri impegnati in duelli e combattimenti. Il rinnovamento delle arti che caratterizza questo periodo è raccontato nel mercato storico allestito nel Chiostro della Biblioteca. Rime e giullarate strappano le risa del pubblico. Tra gli spettacoli da non perdere la musica e le danze della compagnia La Rossignol, uno tra i più famosi gruppi italiani di musica antica (domenica sera). E’ dedicata a “Il banchetto rinascimentale: un percorso per immagini” la conferenza che Allen Grieco, dello Harvard University Center for Italian Renaissance Studies di Firenze, che si tiene domenica 30 alle ore 17 presso la “Sala della Musica” del Palazzo di Fraternita.

Tra gli appuntamenti speciali, in occasione di Arezzo Back in Time domenica 30 luglio la Fortezza svela angoli sconosciuti e diventa una macchina del tempo grazie ad “Arezzo: 4 passi nella storia" singolare spettacolo tra archeologia e teatro (4 repliche alle ore 10.00, 11.00, 16.00 e 17.00).

E nei giorni della manifestazione anche i ristoranti del centro offrono un particolare menù legato ai temi di Arezzo Back in Time con piatti ispirati alle antiche ricette romane, medievali e rinascimentali. Vengono riproposti piatti come la sala cattabia (simile alla nostra panzanella) o l'isicia omentata, un antenato del nostro hamburger, ma anche arrosti speziati, una speciale pasta fresca e tante altre leccornie. E non mancano gelaterie che propongono gusti ispirati alle tre epoche storiche oggetto dell’evento.

Arezzo Back in Time si conclude nella tarda serata di domenica 30 luglio con un grande corteo che dopo aver abbracciato Piazza Grande si schiera al Prato per un saluto collettivo delle epoche rappresentate.

Arezzo Back in Time è un evento del Comune di Arezzo con la collaborazione dell’Associazione Civitas Rerum che coordina i gruppi storici provenienti da tutta Italia.

Per informazioni: www.arezzobackintime.it; https://www.facebook.com/arezzobackintime/

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