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Attesa per il Palio della Balestra, grande show degli sbandieratori

Altissimo il livello del rispetto della tradizione nelle feste dedicate al Palio della Balestra 2015, ma importanti novità si sono imposte con grande successo ad iniziare dalla cena propiziatoria che ha visto per il corso cittadino lo scorso 31...

Altissimo il livello del rispetto della tradizione nelle feste dedicate al Palio della Balestra 2015, ma importanti novità si sono imposte con grande successo ad iniziare dalla cena propiziatoria che ha visto per il corso cittadino lo scorso 31 Agosto quasi mille persone. In questo fine settimana, iniziato già ieri sera con l’apertura del Mercato di Sant’Egidio a cura dell’associazione Rinascimento nel Borgo a Sansepolcro sarà possibile rivivere e passeggiare nell’atmosfera rinascimentale toscana. Questa sera gli attesissimi giochi di bandiera ad ingresso libero dalle 21 in Piazza Torre di Berta e domani dalle 16,30 sempre tutti in piazza a vedere la secolare sfida tra gli armati eugubini e quelli biturgensi.

“Un ritrovato entusiasmo di collaborazione tra tutte le associazioni storiche della città – spiega il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani – ha concretizzato quest’anno un programma impegnativo ma che sta riscuotendo l’apprezzamento di residenti e dei moltissimi turisti presenti in questi giorni e provenienti da tutto il mondo. Queste saranno le giornate clou del settembre biturgense e so che molte delle strutture turistiche stanno avendo difficoltà a rispondere alle tante richieste. Questo vuol dire che l’investimento e l’impegno nella valorizzazione del nostro territorio sta sortendo i suoi benefici effetti a vantaggio di tutta la nostra comunità. Per questo voglio ringraziare il nuovo consiglio e il presidente dell’associazione Balestrieri Dario Casini e delle altre associazioni e i tantissimi semplici cittadini che stanno lavorando con straordinario entusiasmo per realizzare l’impegnativo programma. “

Una delle novità annunciate è il mercato di Sant’Egidio che ha aperto i battenti ieri sera venerdì 11 settembre con più di 40 banchi di antichi mestieri, fabbri, pellai, erboristi e quant’altro tutti rigorosamente in costume dell’epoca e che quest’anno durerà tre giorni. Si snoda nelle strade più antiche e suggestive della città tra Piazza Garibaldi, Via della Castellina, via Firenzuola e Porta Romana. Il mercato sarà aperto fino a domenica 13, giorno del Palio della Balestra, per offrire l’atmosfera delle feste rinascimentali per tutto il fine settimana.

Parallelamente a Palazzo Ducci del Rosso nel cortile della Biblioteca dalle 16 alle 19 l’associazione Rinascimento nel borgo presenta Coppelia Theatre nello spettacolo di marionette dal titolo “Trucioli”. “

Questa sera sabato 12 settembre dalle 21 è tutto pronto per l’emozionante show dei giochi di bandiera degli Sbandieratori di Sansepolcro che apriranno lo spettacolo con un inedito omaggio dedicato ai 70 anni della fine della seconda guerra mondiale. I bambini delle scuole canteranno insieme al pubblico ‘Generale’, la popolare ballata che Francesco de Gregori scrisse nel 1978 contro la guerra. A seguire gli alfieri della Città di Piero eseguiranno i pezzi migliori del loro vasto repertorio, dalla Grande Squadra al Singolo Alla Vittoria, passando per la Lotta di Bandiera e molti altri esercizi che nel tempo li hanno resi celebri. Ospite speciale quest’anno l’artista ‘Urana’ con una straordinaria performance internazionale che incanterà il pubblico.

C’è da ricordare che per la prima volta il gruppo dovrà fare a meno di alcune importanti protagonisti impegnati a tempo pieno nell’attività di spettacoli quotidiani avviata lo scorso anno negli Stati Uniti presso il Walt Disney World Resort in Florida, per il quale, ha annunciato il presidente Giuseppe del Barna, è previsto il rinnovo anche per tutto il 2016 essendo diventato una delle principali attrazioni del favoloso parco divertimenti americano.

“Tra pochi giorni quattro delle nove persone attualmente ad Orlando faranno ritorno dopo aver partecipato a più di 2 mila spettacoli in questi mesi – spiega il presidente Del Barna - per essere sostituiti da altrettanti giovani sbandieratori, tamburini e trombettieri“. Anche quest’anno in programma l’esibizione dei ragazzi delle scuole medie locali, dove negli anni il gruppo ha saputo pescare nuovi promettenti alfieri a cui tramandare l’antica arte del gioco di bandiera.

Tra gli ospiti che prenderanno parte alla serata e al Palio, infine, le varie delegazioni delle città gemellate con Sansepolcro di Neuchatel, Neuves Maisons e Sinj, i rappresentanti della storica “Compagnie Royale des Anciens Arbalétriers” della città di Visè.

Questa serasabato in programma anche lo spettacolo del Teatro popolare che si svolge nel cortile di Palazzo delle Laudi per una commedia breve scritta da Donatella Zanchi “Madonna Lucrezia ghermita dai briganti” nel contesto del Mercato di Sant’Egidio con diverse repliche alle 21, 22 e alle 23.

Ieri sera un’affollata cattedrale ha assistito invece al concerto propiziatorio per il Palio con la Corale Domenico Stella Città di Piero, Società Filarmonica di Gubbio e Sansepolcro e i gruppi musicali delle società Balestrieri di Gubbio e Sansepolcro.

Oggi alle 11,30 presso l’auditorium di Santa Chira alle 11,30 si svolgerà un incontro con il Maestro Silvano Campeggi, l’autore del drappo in palio domani per la sfida con la balestra antica all’italiana. Grande lavoro per le coreografie anche quest’anno per Matteo Casini che coordinerà più di 100 partecipanti al corteo mentre più di 80 saranno i balestrieri che si sfideranno con la micidiale arma. Ma la sfida quest’anno è arricchita quest’anno anche da un importante ritrovato simbolo della città fortemente voluto dalla società balestrieri di Sansepolcro : alle 12 di domani domenica 13 settembre infatti il sindaco Daniela Frullani con la fascia tricolore al termine del tragitto che l’araldo compie nell’annunciare la sfida, dalla scalinata del museo di fronte alla vetrata della Resurrezione davanti all’antico palazzo dei Conservatori oggi museo civico, sceglierà un cittadino quale Maestro di Campo.

“Io e il presidente degli Sbandieratori Beppe del Barna – ha dichiarato il presidente della Società Balestrieri Dario Casini – sono 50 anni che indossiamo un costume. Se siamo ancora qui è perché siamo profondamente innamorati di questa città e perché c’è bisogno di trasmettere con forza un messaggio ai giovani. Queste ricchezze che abbiamo devono essere consegnate a chi detiene il futuro di questa città. La consapevolezza di aver raggiunto un’eccellenza con queste manifestazioni significa anche la responsabilità di mantenerla.”

E’ un palio prezioso quello 2015, realizzato da Campeggi che è un artista famoso in tutto il mondo per aver disegnato alcuni manifesti entrati nella storia del cinema e legato alla Valtiberina perché per anni ha condiviso lo studio a Roma con Burri ed è l’unico artista che ha un ritratto di Burri. Come tradizione il Gruppo Campanari scandirà ogni momento delle feste anche quest’anno.

Le associazioni storiche inoltre hanno deciso che il corteo del Palio in piazza domenica non terminerà con gli Sbandieratori ma con quella parte delle associazioni popolari che si sono offerte di indossare un costume, da Rinascimento nel Borgo, Il Lauro e il Teatro popolare.

Di seguito il programma:

Sabato 12 settembre proseguirà il Mercato di Sant'Egidio nelle strade del centro storico cittadino dalle 10 alle 24 e alle 11,30 presso l'Auditorio di Santa Chiara si svolgerà un incontro con l'artista autore del Palio 2015 Silvano Campeggi. Ingresso libero

Dalle 16 alle 19 l'associazione Rinascimento nel Borgo presenta nel cortile della Biblioteca lo spettacolo di marionette di Coppelia Theatre "Trucioli."

Ingresso libero

Sempre sabato 12 settembre dalle 21 c'è la serata dedicata al Gruppo Sbandieratori che trae origine dalla tradizione tardo-medioevale quando nei conflitti gli ufficiali alfieri con le loro bandiere precedevano gli armati. Nei periodi di pace, gli alfieri si trovarono a sviluppare e affinare le loro tecniche, dando sempre più ad esse una valenza di gioco e di spettacolo. Il Gruppo Sbandieratori Sansepolcro, composto da sbandieratori, tamburini e chiarine, utilizza drappi dipinti a mano ed indossa costumi prodotti da una delle migliori sartorie al teatrali al mondo. Oltre agli esercizi codificati nei manuali, gli Sbandieratori si ispirano alle geometrie di Piero della Francesca. Ogni anno ospiti internazionali incantano il pubblico insieme alla magia delle coreografie. Lo spettacolo sarà preceduto alle 19 dal corteo del gruppo Sbandieratori e dei gruppi ospiti. Ingresso libero

Domenica 13 Settembre nella mattina l'Araldo dalle 11 nelle strade del centro storico cittadino annuncerà lo svolgimento del Palio della Balestra 2015 che inizierà dalle 16,30 in Piazza Torre di Berta . “Che si balestri il palio!” è la frase che da inizio alla secolare sfida tra gli armati di Sansepolcro e Gubbio, l’antica e vicina Agobio, che si chiude alle 19 con il tradizionale corteo storico per le vie della città. La gara di tiro con la balestra fra Sansepolcro e Gubbio è documentata storicamente fin dal 1594, ma vi sono fonti storiche attendibili che confermano che tale disputa avveniva anche antecedentemente e da allora, tutti gli anni, la seconda domenica di settembre, si celebra il Palio della Balestra.

Lo stesso Piero della Francesca risulta tra i possessori di una delle 160 balestre comunali nel 1453. Il premio per il vincitore del palio consisteva nella consegna di un panno di lana (da latino "pallium"), utilizzato per confezionarsi un abito. Oggi è sostituito con un’opera ogni anno realizzata da un artista diverso e quest’anno donata da Alessandrini. La balestra è stata considerata l’arma più potente fino all’invenzione della armi da fuoco. La piazza circondata da Palazzi Rinascimentali è la naturale scenografia della competizione che vede sfidarsi un’ottantina di balestrieri in costume dopo la benedizione delle armi di fronte al Duomo. I balestrieri delle due città entrano in piazza annunciati dal rullo dei tamburi e dal suono delle chiarine, mentre gli sbandieratori lanciano in aria le Bandiere con i colori degli antichi quartieri. I tiratori delle due città si alternano sui banchi di tiro con i loro costumi rinascimentali e nel silenzio rotto solo dai colpi secchi delle frecce che si conficcano nel corniolo (bersaglio di forma tronco-conica posto a 36 metri di distanza), la piazza rivive la magia delle antiche giostre. I rapporti tra Gubbio e Sansepolcro, le due uniche città dove il tiro con la balestra si è praticato ininterrottamente fino ai giorni nostri, hanno origini antichissime e sono documentati a partire dal 1619, anno in cui i balestrieri di Sansepolcro invitano quelli di Gubbio, secondo un usanza senz'altro anteriore, al palio di S.Egidio.

Il Palio della Balestra del 2014 a Sansepolcro è stato vinto da Sansepolcro, precisamente da Mauro Cornioli mentre l’edizione a Gubbio del 31 maggio scorso ha visto trionfare Gubbio.

La manifestazione è il culmine degli eventi culturali che fanno di Sansepolcro un vero palcoscenico rinascimentale nel panorama delle rievocazioni storiche nazionali. Per informazioni e prenotazioni Ufficio Turistico di Sansepolcro telefono 0575/740536 info@valtiberinaintoscana.it

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