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Arezzo Back in Time: la città diventa un libro di storia con il più grande evento multi epoca d’Europa

Un viaggio nella storia dove chiunque potrà essere protagonista. Dal 28 al 30 luglio 2017 torna Arezzo Back in Time, il più grande evento multi epoca realizzato in Europa. Dopo l’enorme successo della prima edizione che ha portato nella città...

Un viaggio nella storia dove chiunque potrà essere protagonista. Dal 28 al 30 luglio 2017 torna Arezzo Back in Time, il più grande evento multi epoca realizzato in Europa.

Dopo l’enorme successo della prima edizione che ha portato nella città toscana più di 100.000 persone in tre giorni, Arezzo Back in Time torna in questo 2017 arricchendo il format vincente di molte novità, soprattutto legate all’offerta culturale e didattica che si amplia grazie alla collaborazione con la Fraternita dei Laici, il Polo Museale Toscano e molte altre associazioni culturali di Arezzo. La manifestazione diventa così un vero e proprio “libro di storia interattivo”, un evento di edutainment ovvero esperienza educativa divertente e coinvolgente.

Un piccolo esercito di figuranti e reenactors, per 3 giorni consecutivi, 24 ore su 24, permetteranno ad Arezzo di rivivere il suo passato in un singolare percorso che interessa simultaneamente tre diverse aree cittadine ciascuna legata alla storia della città. Un festival dei festival, dove ricostruzioni puntuali si coniugano al divertimento: grandi e piccini potranno così immergersi nei suoni e nei sapori dell’evo antico del “Ludus Mecenati” (Anfiteatro Romano), passando attraverso il Medioevo del “Castrum Tarlati” (Fortezza) per giungere al Rinascimento di Piazza Vasari.

Dalla vita degli accampamenti militari a quella quotidiana il pubblico potrà essere direttamente protagonista di giostre, tornei, spettacoli di giullaria.

In tutte le tre aree storiche, i reenactors popoleranno realmente il campo, dormendo e mangiando in tenda così da ricostruire il vivere quotidiano di quell’epoca.

In ciascuna cittadella tematica saranno messi in scena veri e propri spettacoli, mentre negli stessi spazi durante l’intera durata della manifestazione sarà possibile svolgere curiose e singolari attività didattiche. Cortei con esibizioni di musici e sbandieratori si muoveranno fra le bancarelle di artigiani e commercianti in costume, a popolare “Le vie della storia”, collegando le diverse aree tematiche.

E nei tre giorni della manifestazione anche i ristoranti del centro offriranno un particolare menù legato ai temi di Arezzo Back in Time LE AREE TEMATICHE GRECI, ETRUSCHE E ROMANI NEL LUDUS MECENATIS

Nell’anfiteatro romano di via Margaritone rivive l’evo antico con la ricostruzione di una porzione di un accampamento romano, di uno gallico, di un’area etrusca e di una greca. Il pubblico potrà incontrare rievocatori in abito storico pronti a soddisfare ogni curiosità sugli usi e costumi civili e militari dell’epoca. Particolare attenzione è dedicata a ragazzi e bambini con laboratori didattici di danza, di scrittura etrusca e addestramento da legionario. Chiunque potrà sperimentare gli antichi giochi da tavolo (come Seneth, Uhr, Duodecima scripta e tanti altri). Non mancheranno cerimonie divinatorie etrusche e romane e nell’attiguo Museo Mecenate saranno tanti i momenti di approfondimento con conferenze a tema. Ogni sera l’arena sarà dedicata agli spettacoli: all’esibizione dei gladiatori si affiancheranno rappresentazioni che mettono in scena episodi reali come la rivolta di Catilina che vede coinvolti gli abitanti di Arretium o l’intervento di Cesare sulla popolazione di Arretium e ancora una delle battaglie in Gallia tra Germani e Romani, oppure l’inizio della grande amicizia tra Ottaviano e Mecenate. Tra le conferme, la disputa di una gara a squadre di Pentathlon antico tra Romani, Galli, Greci ed Etruschi.

I FASTI DEL MEDIOEVO NEL CASTRUM TARLATI

Il Medioevo (secoli XIII e XIV) è protagonista nell’area dei giardini della Fortezza. Presso il “Castrum Tarlati” sarà allestito un accampamento militare e torneranno risplendere arti e mestieri con aree didattiche che offriranno la possibilità di compiere esperienze di sartoria, ingegneria, cucina, erboristeria, medicina e chirurgia, armi e armature. Rivivranno “botteghe” con i banchi di alcuni dei mestieri trecenteschi (dalla filatura della lana, alla dipintura; dal mestiere dell'arciere, a quello dei Mercanti di Calimala e i loro panni e filati provenienti da Africa ed Oltralpe; dall’arte del vasellario alla spezieria fino al coltellinarius dimostrazione di affilatura con mola ad acqua fedelmente ricostruita). Nel Prato saranno realizzati spettacolari tornei tra cavalieri ma anche esibizioni di giullari e danzatrici e ancora partite, giochi e combattimenti. I cavalieri Templari sveleranno le loro conoscenze al pubblico mentre abili arcieri incendieranno le mura della fortezza con le frecce infuocate. Qui il pubblico potrà sperimentare il tiro con l’arco e con la balestra. LO SPLENDORE DEL RINASCIMENTO IN PIAZZA VASARI

Nel chiostro della Biblioteca in via dei Pileati i tradizionali mestieri tardo quattrocenteschi di Borgo Sansepolcro, accompagnano il viandante in un suggestivo viaggio che prosegue nel loggiato Vasariano a guardia dell’accesso a Piazza Grande. Sarà questa la sede che accoglierà un presidio dei temibili Lanzichenecchi e di archibugieri: qui la ronda e il cambio della guardia con le salve degli archibugi scandiranno il trascorrere del tempo. La splendida Piazza del Capitano ospiterà il mercato rinascimentale dove danze e duelli cortesi, giullari e saltimbanchi faranno rivivere il XVI secolo. Il Rinascimento è anche il periodo del “mestiere delle armi”: Tercios spagnoli e mercenari si affronteranno in battagliole animando Piazza Grande dove i concerti dei musici e le bandiere degli abili sbandieratori della provincia di Arezzo racconteranno l’epoca della rinascita.

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