Andrej Tarkovskij / Spirito e materia fra cristianesimo e socialismo reale. Il libro di Giorgio Penzo
Aurora Libri presenta Andrej Tarkovskij / Spirito e materia fra cristianesimo e socialismo reale di Giorgio Penzo (Edizioni Falsopiano). Appuntamento sulla terrazza del circolo Aurora – Piazza Sant'Agostino (Arezzo) martedì 3 agosto alle 21,30. L'autore sarà intervistato da Francesco Maria Rossi.
Il saggio di Giorgio Penzo su Andrej Tarkovskij rappresenta un tributo e un omaggio ad un regista fondamentale del Novecento. L'autore analizza film per film tutta la produzione del regista russo, centrando l'attenzione sui suoi lungometraggi e sul rapporto fra il suo cristianesimo e il socialismo reale. E' infatti sorprendente che l’opera di un autore come Andrej Tarkovskij conviva con il realismo socialista ufficiale dell’URSS negli anni in cui si svolge la sua attività. Tutta l'opera di Tarkovskij è un “canto generale”, non di un individualismo all’occidentale, ma di un lirismo che si rinsalda nella tradizione russa e che si confonde spesso con una religiosità, quella cristiano-ortodossa, capace di andare oltre. Perché l’opera di Tarkovskij va oltre ogni definizione: è un’opera unica, e anche se si ciba delle radici profonde del pensiero russo, vuole raggiungere valori universali, che si affinano in una spiritualità sempre più convinta, abbandonando progressivamente quel materialismo che era alla base dell’ideologia sovietica, per cercare l'Assoluto e la metafisica. Tutta la grandezza di un intellettuale che fa della sua stessa vita un'opera d'arte e di sofferta libertà.
Biografia
Giorgio Penzo si è laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Trieste con una tesi di Storia del Cinema sull’interpretazione di Orson Welles de Il Processo di Kafka, avendo come relatore Lino Micciché e come co-relatore Claudio Magris. Dopo un soggiorno a Londra di un anno, dove ha seguito corsi in History tenuti dal Prof. Eric Hobsbawm (presso il Birkbeck College), ha viaggiato in tutto il mondo per motivi di lavoro. Ha collaborato con la rivista Cinema Nuovo di Guido Aristarco ed è stato membro del British Film Institute e, più tardi, durante un soggiorno in Francia, ha frequentato la Cinémathèque française diretta da Henri Langlois. Ha pubblicato testi di critica cinematografica: Orson Welles fra Quarto Potere e Il Processo (Editrice Petite Plaisance, 2015), Stanley Kubrick (Editrice Petite Plaisance, 2017 – in collaborazione con il figlio Marco), A proposito di Ingmar Bergman 1955/1982 (Falsopiano Editore, 2018), Akira Kurosawa – L’Ultimo Imperatore (Falsopiano Editore, 2019).