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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura

Amici della Giostra scrivono al sindaco Ghinelli: "Preoccupati per le sorti della manifestazione"

Egregio Ingegnere, tenuto conto che per i suoi numerosi impegno istituzionali non è stato possibile incontrarla, Amici della Giostra ha deciso di scriverle questa missiva per esternare tutta la nostra preoccupazione sul come sarà il Saracino...

Egregio Ingegnere,

tenuto conto che per i suoi numerosi impegno istituzionali non è stato possibile incontrarla, Amici della Giostra ha deciso di scriverle questa missiva per esternare tutta la nostra preoccupazione sul come sarà il Saracino del futuro, in considerazione anche delle “chiacchiere di Radiobar” ove si preannunciano mutamenti non solo strutturali, ma anche dirigenziali.

Come nostra abitudine, ci rivolgiamo con correttezza, nel rispetto dei ruoli ei in ottemperanza di quanto ha stabilito l’Istituzione Giostra in una Delibera: ”Il CDA dell’Istituzione rimane a disposizione per ascoltare qualsiasi associazione della città o libero cittadino che abbia da dare consigli o suggerimenti per promuovere la manifestazione… (omissis)”.

La indirizziamo personalmente al sindaco perché è per la città il principale punto di riferimento, è colui che suscita credibilità in ogni contesto ed è un biglietto da visita fondamentale per avere successo.

Non è nostra abitudine entrare nel merito del lavoro svolto fino adesso dalle dirigenze passate; tutti hanno lavorato con passione e senso di responsabilità ed anche con impegno, ma ormai è appurato che l’Istituzione è un soggetto giuridico che non ha più le caratteristiche che ne avevano giustificato la creazione perché togliendo il Sindaco si è indebolita la dirigenza istituzionale ed i Rettori ne hanno spesso condizionato le scelte facendosi portavoce degli interessi dei propri Quartieri.

Continua a sbagliare e crea un danno alla manifestazione chi esalta lo spettacolo con roboanti aggettivi: strepitosa, grandiosa, eccezionale.

Il Comune deve riprendersi la manifestazione perché ha oltretutto competenza in promozione della cultura, delle tradizioni locali e del turismo, quale leva strategica dello sviluppo socio-economico ed è per questo che non può delegare ad altri un compito così delicato.

In tutte le manifestazioni storiche, che si svolgono in Italia, è presente la COMMISSIONE CONSULTIVA cui fanno parte uomini che hanno vissuto in prima persona la storia della manifestazione stessa; purtroppo ad Arezzo queste persone, che hanno ricoperto incarichi importanti, non vengono assolutamente coinvolte, anzi diremmo totalmente ignorate.

A conferma di ciò balza agli occhi la grossissima lacuna dello Statuto dell’Istituzione che prevedeva all’art.14 l’attivazione di una Commissione Consultiva che non è stata mai formata, quasi a far pensare che non fosse ben accetta.

Diciamo tutto questo con tanta amarezza e tanta tanta preoccupazione sulla gestione della Giostra futura.

La nostra Associazione nasce per rappresentare tutti quei personaggi che hanno ricoperto negli anni i più svariati incarichi nella Giostra con responsabilità e dedizione. La stessa Associazione, affinché non andassero perdute queste esperienze e competenze, ma venissero messe a disposizione della Giostra, ha maturato la decisione di sciogliersi nella Commissione Consultiva nelle persone che il Sindaco riterrà a suo insindacabile giudizio idonee a ricoprire l’incarico.

La Giostra è della città e il Sindaco è il primo cittadino e come tale deve personalmente dire pubblicamente cosa si sta facendo nel “mondo giostresco”, cosa sarà modificato o confermato, come sarà la futura struttura dirigenziale e se il tutto sarà compreso in un programma ben definito a lunga scadenza.

Non vogliamo essere fraintesi, ma desideriamo far presente che sono trascorsi tre mesi dall’ultima Giostra e mancano solo due mesi alle elezioni nei Quartieri che eleggeranno tre nuovi Rettori e di conseguenza tre nuovi Consiglieri. Siamo contenti che il Sindaco si sia impegnato per risolvere i problemi della società di calcio, ci fa piacere che sia stato fatto un Polifonico invernale e condividiamo che già si parli di una mega-festa nel giugno 2018 che celebri l’anniversario della Fiera Antiquaria. Ma per la Giostra quali iniziative verranno promosse?

Fiduciosi in una sua autorevole risposta, cordialmente salutiamo.

Arezzo, lì 24/11/2017

Amici della Giostra

Il Presidente Giancarlo Felici
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