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Cultura

"A proposito del Colle del Pionta...". L'intervento del Primo Rettore della Fraternita dei Laici

Il suo nome era già nell'aria da qualche tempo ma, è stato ufficializzato soltanto da poche settimane. Pier Luigi Rossi è il nuovo Primo Rettore della Fraternita dei Laici. Stimato medico è da sempre anche un grande appassionato di storia...

Il suo nome era già nell'aria da qualche tempo ma, è stato ufficializzato soltanto da poche settimane. Pier Luigi Rossi è il nuovo Primo Rettore della Fraternita dei Laici. Stimato medico è da sempre anche un grande appassionato di storia dell'arte, archeologia e storia. Una passione che lo ha sempre portato in giro per il territorio provinciale alla ricerca di tesori e perle da raccontare.

A pochi giorni di distanza dal suo insediamento come Primo Rettore, ecco che è intervenuto anche sulla campagna di comunicazione lanciata dalla cooperativa giornalista New MediAr e dall'associazione culturale Academo in collaborazione con Arezzo Notizie.

Di seguito riportiamo il suo intervento spedito direttamente alla nostra redazione.

AREZZO e SAN FRANCESCO

La chiesa presente nella pittura immortale di Giotto “La cacciata dei Diavoli da Arezzo” è l’attuale Cattedrale di San Donato ubicata sul colle di San Pietro (stile gotico) e non la ex Cattedrale di San Donato costruita nel colle di Pionta (altro stile architettonico).

San Francesco aveva davanti a se la cittadina ubicata sul colle più alto di Arezzo: il colle di San Donato, dove sorgeva la Cittadella distrutta da Cosimo dei Medici per costruirci sopra l’attuale Fortezza Medicea.

Non aveva davanti a se la Porta di Santo Spirito, ma solo la parte più alta dell’Arezzo medievale.

La pittura di Giotto è la più antica immagine della nostra città.

Una altra affermazione suggestiva ma con un limitato fondamento storico: cercare la Tomba di San Donato. Se fosse esistita al tempo della distruzione del Duomo Vecchio nel Pionta, non sarebbe stata distrutta, tanto era la venerazione verso il Santo Patrono di Arezzo.

PIONTA: LA CULLA DELLA MUSICA

Incoraggio invece a centrare sempre di più l’attenzione verso il rapporto tra Guido d’Arezzo e il Pionta, come avete già realizzato in un vostro intervento.

Il Pionta è la culla della musica come oggi noi la conosciamo.

La scrittura musicale è nata nel Pionta mille anni fa per opera di Guido d’Arezzo, con il suo Micrologus. Nella Chiesa di Santo Stefano esistono ampi mosaici dove sopra, ha camminato ed insegnato Guido d’Arezzo con il suo innovativo metodo musicale.

Il Pionta può diventare il luogo della memoria di Guido d’Arezzo, che da mille anni porta il nome di Arezzo in nel mondo.

Nel Pionta esisteva una efficiente Scuola di Scrittura. Nei giorni scorsi sono stato nella Biblioteca Apostolica Romana in Vaticano, dove ho visto, letto un grandioso Messale del Pionta, che racchiude ampie informazioni su questa scuola di scrittura.

Invito a recuperare le immagini degli splendidi gioielli ritrovati in una tomba di una giovane cristiana di 14 anni sepolta nel Pionta nei primi secoli del cristianesimo. Oggi questi gioielli sono custoditi al Museo Archeologico di Arezzo. Avanti insieme per Arezzo.

iban

Come contribuire? E’ stato attivato un conto corrente in Banca Valdichiana per i versamenti. Ogni contributo va intestato ad Associazione Culturale Academo sostenuta da New MediaAr e Arezzo Notizie, causale “Arezzo per il Pionta”. L’iban è IT97 I084 8914 1010 0000 0372 014. Ora si attende la risposta del grande cuore – e dell’orgoglio – degli aretini.

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