Monterone, musica antica al “Castello del Liuto” nel segno di Leonardo da Vinci
Anche Monterone di Sestino, castello di straordinarie emergenze medievali, vuol rendere omaggio al genio di Leonardo da Vinci, nel V° centenario della sua morte. Anima del progetto è la liutista Sigrun Richter, che da 17 anni svolge a Monterone un Masterclass internazionale, con un pomeriggio conclusivo dedicato alla musica antica. Un richiamo per tutti gli appassionati di un’arte che vive in luoghi e momenti di particolare sensibilità.
Nel panorama dei programmi leonardeschi, per la sua qualità, il programma sulla musica antica merita un rilievo particolare. Richter, comunque, e il suo braccio destro Nico van der Waals, non hanno dimenticato anche in questo corso la “toscanità” di Monterone, il genio del toscano Leonardo da Vinci, una musica al femminile quale quella di Barbara Strozzi - legata a discendenti della nobile casata fiorentina che ebbe varie storie con Sestino. Eccellente protagonista, Barbara Strozzi, di una cultura che affonda nell’ethos di una grande stagione e che la vede protagonista soprattutto a Venezia, riconosciuta donna di grande talento musicale.
Si sale all’apice del castello di Monterone, e nel vicolo trecentesco, tra stemmi di antiche casate e notai, si apre la porta del museo e della sala della musica. Alle ore 18,00 del 28 aprile l’appuntamento con musica e canto: accanto alla liutista Richter, la soprano Patrizia Vaccaro. Musica del ‘500 e ‘600, offerti da Quartetti, Trio, Duetti di Liuto, Madrigali di Barbara Strozzi, musiche di G. Frescobaldi, G.Caccini e Cl. Monteverdi.
“La cultura non è una esclusiva delle grandi città ma è senz’altro l’anima dei piccoli centri che hanno conservato la loro carta di identità storica”, spiega Sigrun Richter, che ogni anno porta qui esperti e studenti di vari continenti. Non a caso il Comune di Sestino nel 2005 dichiarò Monterone “Castello del Liuto” e il liuto è il simbolo che accoglie il visitatore nell’ingresso al castello.