Mengo Music Fest. Arrivano i Nu Genea, C’mon tigre e dj set con Pau & Roy Paci
Venerdì 8 luglio nel contesto del Mengo Music Fest saliranno sul palco: Carlo Corallo, Dumbo gets mad, Cmon Tigre, Kit Sebastian e Nu Genea live band. A seguire Freak Brothers dj set w/ Pau (Negrita) & Roy Paci.
Venerdì 8 luglio saranno i Nu Genea il main act sul palco del parco Il Prato. Con l'esclusivo format Nu Genea Invite, la band napoletana si è anche occupata della curatela di parte della lineup in quella serata del festival aretino: gli artisti invitati in questa occasione sono C’mon tigre e Kit Sebastian.
I Nu Genea, progetto artistico di Massimo Di Lena e Lucio Aquilina, hanno da poco annunciato l’uscita del nuovo lavoro discografico, previsto per il 13 maggio, dal titolo Bar Mediterraneo, che segue il fortunato Nuova Napoli, uscito quattro anni fa, e la hit Marechià della scorsa estate. Il disco sarà anticipato il 29 aprile da un primo estratto, Tienaté. La band è pronta a portare sul palco di Meno Music Fest il nuovo album, crocevia di culture differenti, separate dalle lingue ma unite dal mare della musica: un luogo di incontro e fusione, dove la curiosità si trasforma in partecipazione, la tradizione in condivisione, lo straniero in familiare.
Tra sacro e profano, tra classico e contemporaneo, tra passato e futuro: è in queste dicotomie che si fonda il progetto artistico dei C’mon tigre, creato da un’idea di un duo incognito che coinvolge diversi artisti nazionali e internazionali. Anche per C’mon tigre è appena uscito un nuovo album, Scenario, che vuole raccontare ciò che ci definisce come essere umani e le sue infinite emozioni: la gioia, la fratellanza, la rabbia, il senso di appartenenza, il dolore, l’angoscia, la violenza, la dignità. I brani sono dei piccoli spaccati di realtà, tutt’altro che immaginifici.
La serata dell’8 luglio aprirà anche scenari internazionali, con Kit Sebastian: il duo londinese formato da Kit Martin e Merve Erdem, la cui ultima pubblicazione è Melodi. Un viaggio tra molteplici spunti culturali, musicali e cinematografici, in bilico tra passato e presente, tra suggestioni world e psichedelia, quello pronto ad approdare anche ad Arezzo.