Chiostri sotto le stelle: Alexander Gadjev protagonista in piazza della Badia
Sarà il pianista Alexander Gadjev, il 3 agosto alle 21.15 presso il Chiostro di Ragioneria in Piazza della Badia, a inaugurare il primo dei due appuntamenti di Chiostri sotto le stelle un rinnovato invito ai cittadini di Arezzo verso la musica classica attraverso le esecuzioni di artisti di fama internazionale e a riscoprire piccoli angoli di città pieni di fascino e bellezza. Gadjev eseguirà il seguente repertorio di F. Chopin: Etude Op. 25 N°7/ Mazurkas Op.56 / Etudes Op. 10 N°8 / Etude Op. 25 N°10 / Polonaise Fantasie Op. 61, Prelude Op. 45 / Barcarolla Op. 60 / Sonata Op. 35 N°2.
Il 18 agosto invece sempre alle 21.15 presso il Chiostro di Ragioneria in Piazza della Badia, il concerto del pianista Alberto Ferro, Luca Giovannini al violoncello e Vikram Francesco Sedona al violino. Il programma: L. van Beethoven Trio N° 1, Op. 1/ J. Brahms, Trio N° 2, Op. 87
“La musica classica come strumento di aggregazione, riqualificazione e crescita - Alessandro Ghinelli, commenta il sindaco di Arezzo -. Questa amministrazione ha da sempre messo la cultura a fianco della sicurezza e del decoro, rivolgendosi soprattutto ai più giovani. La musica, tra le tante componenti culturali è quella che in questa città assume un ruolo di guida e di grande tradizione, che data intorno all’anno mille quando Guido D’Arezzo codificò il linguaggio musicale in forma chiusa, creando dunque uno dei primi, e più solidi e longevi linguaggi universali. La cultura è dunque uno strumento molto importante di prevenzione, e di veicolazione universale, e proprio per questo adatto alla fruizione da parte del pubblico più giovane. Due concerti ambientati in uno dei chiostri più belli e suggestivi del nostro territorio, ma ai più sconosciuto, situato in piazza della Badia. Giovani artisti, affermati, che saranno un richiamo importante e potente per i coetanei aretini. Sull’onda dell’iniziativa di successo da poco conclusa, l’Arezzo Youth Music Festival, anche questi eventi si posizionano nell’alveo della musica dei giovani per i giovani, di cui Arezzo sta diventando città di riferimento.”
"L’idea di proporre questi due concerti nasce con un duplice scopo: continuare il progetto di promozione dei migliori giovani musicisti della scena internazionale e valorizzare alcuni luoghi suggestivi della città - afferma Giovanni Andrea Zanon, direttore artistico -. Con queste premesse, la Fondazione ha organizzato questi due eventi che vedranno protagonisti quattro fantastici musicisti e che proporranno alcuni capolavori della musica da camera. Il primo concerto sarà interamente dedicato a Chopin, mentre il secondo proporrà due trii di Beethoven e Brahms. La location è stata appositamente selezionata dalla Fondazione non solo per la bellezza del luogo, ma anche per l’ottima acustica che offre al pubblico".