Sansepolcro, un ''Concerto per la pace'' in Duomo
''Il destino sorriderà ancora'' più che la frase dell'inno nazionale ucraino, è il presagio di tutti, e sopratutto del ''Coro Città di Piero Domenico Stella'', che ha organizzato per venerdì, 25 marzo, a partire dalle 21 nella cattedrale di Sansepolcro un vero e proprio ''Concerto per la pace''.
''La guerra è generata dall’odio, mentre la pace è generata dall’amore – hanno spiegato gli organizzatori - Se la guerra colpisce il cuore delle nostre coscienze, si risvegliano in noi alti principi morali: il diritto alla libertà, la sacralità della vita e il rispetto per le bellezze intorno a noi. Valori che vengono trasmessi dall’arte e dalla cultura, per difenderci dall'imbarbarimento in cui si radica la violenza. Valori che costituiscono elemento di forte aggregazione tra i popoli e, in particolare, lo è il linguaggio universale della musica''. Per dare ancora più forza a questo linguaggio universale che l'inno ucraino verrà eseguito da tutti gli artisti insieme nel corso del concerto, a cui partecipano tanti artisti e che sarà interamente dedicato alle persone colpite dalla guerra.
Sul podio i maestri Andrea Marzà, Bruno Sannai, Paolo Fiorucci, Laureta Cuku Hodaj, Mirko Umani, proporranno un programma di musiche, da Karl Jenkins a Jacob De Haan, da Nicola Piovani a Fabrizio De André, che avranno come denominatore comune ''il rifiuto della guerra, ricorderanno ed esorteranno alla ricerca di una pace equa e duratura''.
Gli interpreti del concerto oltre al ''Coro Città di Piero Domenico Stella'', saranno la ''Società Filarmonica dei Perseveranti'', l’''Orchestra di Violini'' della maestra Laureta Cuku Hodaj, i ''Piccoli Cantori del Millennio'', lo ''Slam Sound Quartet'' e il ''Coro Gospel Altotiberino''. La serata sarà presentata da Michele Foni e vedrà anche delle letture a tema interpretate da Maria Antonietta Nania.
''Le offerte raccolte saranno devolute in favore dell’Unhcr – Agenzia Onu per i rifugiati, a supporto dell’emergenza in Ucraina – hanno aggiunto gli organizzatori, evidenziando che - Tutti gli artisti, che partecipano a titolo gratuito al concerto, esprimono in questo modo la loro ferma condanna della guerra e la loro concreta solidarietà con le vittime. L’iniziativa ha trovato il sostegno dell’Associazione Cultura della Pace e degli Amici della Musica, il patrocinio del Comune di Sansepolcro e la pronta e piena adesione di tutti i gruppi partecipanti''.