Al via la rassegna Mamma li turchi. Primo appuntamento con Yol
A cavallo del Bosforo: cinema fra due continenti, una rassegna a cura di Francesco Maria Rossi e Luca Innocenti
Circolo Aurora di Arezzo – Ore 21,30 - Da lunedì 29 aprile 2019 a lunedì 27 maggio 2019
La Turchia ha sempre vantato una grande tradizione cinematografica, specie di carattere popolare. Dagli anni Ottanta in poi si è costituita una nuova generazione di registi che ha fatto conoscere in modo significativo l'industria cinematografica anatolica anche all'estero, grazie a pellicole dedicate a temi sociali e politici, o a quelli dell'emigrazione, per non parlare di tutte quelle problematiche legate al ruolo di ponte/cesura che il territorio turco e Istanbul (posti a cavallo fra due continenti) hanno sempre rivestito. Una terra complessa e affascinante per un cinema di primissimo piano. Potrete ammirarlo al Circolo Aurora di Arezzo, in 5 film, da lunedì 29 aprile a lunedì 27 maggio.
Yol (1982) di Yilmaz Guney e Serif Goren
Yol (1982, in turco La strada) fu diretto dal curdo Yilmaz Guney mentre era in carcere, grazie all'aiuto del suo assistente Serif Goren, che seguì con grande capacità le indicazioni del regista. Il film è un ritratto della società turca dopo il colpo di stato del 1980, raccontata grazie alla storia di cinque prigionieri che ottengono il permesso di tornare a casa per una settimana. Uno stile realistico con influenze melodrammatiche ingigantisce la forza del film e quella dei suoi straordinari protagonisti. Palma d'Oro a Cannes ex aequo con Missing.