Ciao Darvinne: genitori contro figli
Al teatro Masaccio di San Giovanni Valdarno, venerdì 21 febbraio alle 21, serata dedicata al divertimento con "Ciao Darvinne – Genitori vs Figli" (con Matteo & Walter Sterbini).
La realizzazione
A seguito di opportune valutazioni prodromiche di composizione della platea, tutti i presenti si ritroveranno suddivisi in due squadre diverse nei due settori (destro e sinistro) delle poltroncine. Matteo e Walter Sterbini sono stati scelti per rappresentare, almeno a parole, la propria fazione, rispettivamente figli e genitori.
Al fianco del conduttore, una valletta/madrina in stile “Madre Natura” che però, per rendere ancor più comiche le circostanze, tutto sarà tranne che una bella ragazza desnuda: l’idea è quella di coinvolgere un ragazzo e vestirlo da donna, per creare gag (non scurrili, ma certamente divertenti) che aumenteranno ancor di più l’appeal della serata. Al suo fianco, anche una madre natura vera, nel senso di una bella ragazza, per creare l’effetto clown bianco e clown augusto tipico della comicità.
Le squadre così composte si affrontaranno, per l’intera durata della serata (1 ore e mezza circa), in sfide stile noto format tv “Ciao Darwin” o “Giochi senza frontiere”, pensate ed adattate dal conduttore esplicitamente per l’occasione e da svolgersi anche e soprattutto mediante l’ausilio di strumenti ad hoc. Le sfide potranno essere delle più varie tipologie: dal karaoke al ballo, passando per il musichiere ed il dibattito sul perché una compagine sia migliore dell’altra, e anche attraverso una prova di coraggio ed un percorso ad ostacoli, così come si potrebbero prevedere una sfida di barzellette e/o una di improvvisazione, ma anche una culturale o qualche gioco di sola fortuna. Queste e molti altri i momenti che, in base alla durata prescelta, potrebbero caratterizzare la serata, in una continua alternanza di componenti delle squadre che così potrebbero essere coinvolti tutti (chi prima, chi dopo) all’interno delle manches, così da aumentare il divertimento e di conseguenza la riuscita dell’evento. Insomma, se c’è disponibilità e voglia di mettersi a disposizione anche da questo punto di vista, il coinvolgimento di ogni prova può essere più ampio, altrimenti meno, ma l’evento può riuscire anche a prescindere da questo, procedendo cioè sulla sola base di scaletta suddetta e comunque tematizzata già ad hoc. A fine serata, ovviamente, la proclamazione della squadra vincitrice, con tanto di premiazione, sulla base dei punti raccolti al termine di ogni sfida… per mettere ancor più pepe alla amichevole competizione!
Referenze
La serata ricalca un format di successo televisivo ripreso e riadattato dal conduttore in più di un’occasione e di un contesto diversi: dai villaggi vacanze alle feste private, passando per le cornici di locali e teatri della zona. Sempre, in dette occasioni, la partecipazione c’è stata ed il risultato è stato positivo e di divertimento da parte di chi ha partecipato, dal bambino all’adulto in modo indistinto. Ovvio che, nel caso specifico, la partecipazione degli enti in causa (Lions e Ente beneficiario dell’evento) sarà importante per la buona riuscita, anche a livello d’immagine, dell’evento, ma dopo il grande successo dello scorso anno con “CabarEtto” pro “Il Sorriso di Enrico”, non penso ci saranno difficoltà in merito; al contrario, ritengo che possa essere un perfetto momento di partecipazione e condivisione generazionale da non sottovalutare per bellezza ed importanza sociale.