Cerimonia di premiazione del Concorso nazionale Architettura di Parole
Venerdì 15 ottobre alle ore 16 presso l’Urban Center -via Leone Leoni 1, Arezzo- si terrà la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Concorso nazionale Architettura di Parole. Promosso dall’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Arezzo, il concorso è patrocinato fin dalla prima edizione –2019- dall’Archivio Diaristico Nazionale.
La seconda premiazione era inizialmente in programma nel 2020. È stata riprogrammata quest’anno, permettendo di catalogare in anticipo le opere pervenute e già reperibili nel catalogo dell’Archivio Diaristico www.archiviodiari.org.
Dieci le opere in concorso: Misha è realmente esistita di Tommaso Antiga, La polvere di Giovanni Bertoluzza, Il vuoto popolato dalla luce di Francesca Bonfà, Architettura congelata di Daniel Loris Bottaini, Maria, un giorno potrai raccontare... di Roberto Brami, La casa di Loretta Buda, Infinito limitato di Gian Marco De Vitis, Gotico a Lodève di Filippo Drago, Tra fori di Antonella Luciani, Assurdo, Civico Museo della Risiera di San Sabba di Francesca Raffelli.
Nell’ambito della premiazione si svolgerà l’incontro Costruire con la scrittura, introdotto dall’architetto Antonella Giorgeschi, Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Arezzo, che vedrà inoltre la partecipazione dell’architetto Francesco Miceli, Presidente del Consiglio Nazionale APPC, Natalia Cangi, Direttrice dell’Archivio Diaristico, il Prof. Fabrizio F. V. Arrigoni, di Composizione architettonica e urbana dell’Università di Firenze, il Prof. Claudio Santoni dell’Accademia Petrarca di Lettere Arte e Scienze, e l’Architetto Alessandra Ferrari, Coordinatrice del Dipartimento del CNAPPC “Promozione della Cultura Architettonica e della figura dell’Architetto”.
Le letture di brani dei diari saranno a cura dell’attore e regista Andrea Biagiotti.