Cammino della Traslazione 2022
L’evento annuale denominato “Cammino della Traslazione” consiste in un pellegrinaggio-escursione, nella categoria trekking non competitivo di 28 km circa, che si svolge in gran parte su strade bianche e sentieri boschivi tra Asciano (provincia di Siena) e il Santuario di Santa Maria delle Vertighe (Monte San Savino, provincia di Arezzo). Questa è la quinta edizione consecutiva e si svolgerà domenica 10 luglio 2022. Ogni anno viene proposto un tema di riflessione che si lega all’antica tradizione e all’attualità, quest’anno sarà: “la pace nelle famiglie e tra i popoli”.
Questo evento è stato ideato nella forma attuale nel 2018, organizzato dal Comune di Monte San Savino con l’assessorato alle associazioni e alle politiche economiche anche per il suo valore aggregativo e di promozione del territorio, e anche per questa edizione è stato confermato il patrocinio e un contributo per le spese. Oltre al Comune di Monte San Savino partecipano all’organizzazione in vari modi il Comune di Asciano, il Comune di Rapolano Terme e il Comune di Lucignano. L’associazione C.S.I. Arezzo (iscritta al registro nazionale come Associazione di Promozione Sociale) ha sempre svolto il ruolo di capofila per una serie di servizi e assistenze come: promozione dell’evento, predisposizione del materiale informativo, richieste permessi, assicurazione, iscrizioni, assistenza durante il percorso. Oltre agli enti e associazioni suddette hanno una parte fondamentale nell’organizzazione la Fraternità Francescana di Betania del Santuario di Santa Maria delle Vertighe e il Comitato dei festeggiamenti. L’assistenza è fornita anche da una serie di associazioni e parrocchie distribuite lungo tutto il percorso.
L’evento annuale si svolge la domenica dopo la ricorrenza dell’antica tradizione popolare, per la quale il 7 luglio dell’anno 1.100 una cappella in pietra con la sacra immagine della Madonna fu trasportata dagli angeli dalle campagne di Asciano fin sul colle delle Vertighe, al fine di evitare un fratricidio per motivi di eredità. L’antica leggenda è rappresentata da alcune fonti iconografiche all’interno del Santuario, e da fonti bibliografiche fra le quali la prima è riportata nelle Historiae Camaldulenses dal monaco Agostino Fortunio nel 1580. Il Santuario come lo vediamo ora fu realizzato nel 1505, inglobando all’interno l’antica cappella in pietra che ancora oggi possiamo vedere con l’immagine dipinta, ma secondo alcuni archeologi forse costruita sopra i resti di un antico tempio precristiano.
“Al di là della leggenda – spiega l’organizzatore Nicola Meacci, già assessore del Comune di Monte San Savino, che oggi continua con alcune associazioni il suo impegno per l’iniziativa - è indubbio che il Santuario delle Vertighe è da secoli al centro di una devozione e un sentimento popolare molto forti, tanto che dal 1964 la Madonna delle Vertighe è anche Patrona dell’Autostrada del Sole (A1), infatti il casello autostradale dista a poche centinaia di metri dal Santuario. Il pellegrinaggio da Asciano a S. Maria delle Vertighe è stato effettuato per secoli fino al secondo dopoguerra, come testimoniato da vari documenti, da fonti orali di persone viventi, ma anche da edicole votive, croci e immagini sacre disseminate lungo tutto il percorso.
Numerosi e variegati sono i valori che si intende promuovere con questa iniziativa: le tradizioni, l’antica ma ancora viva fratellanza tra le popolazioni del territorio, l’architettura, l’arte, i monumenti, il paesaggio che va dalle Crete Senesi ai colli della Valdichiana Aretina. Inoltre i prodotti tipici e i punti di interesse turistico, le tante tipicità del territorio che si possono vivere lungo il percorso. Ed ancora le antiche vie di pellegrinaggio come la Lauretana Senese che da Asciano fino a Serre di Rapolano coincide con il tracciato del Cammino della Traslazione. Oltre a tutto ciò si aggiungono naturalmente i valori spirituali che si legano ai cammini mariani, sui quali sono in atto politiche di promozione anche da parte degli enti sovraordinati come la Regione Toscana e godono di sempre maggiore attenzione da parte del pubblico amante del turismo lento.
Questo cammino aspira al riconoscimento ufficiale da parte degli enti interessati e della Regione Toscana e a diventare un segmento di un più ampio percorso che possa unire Siena ad Arezzo, con le tre venerate Madonna di Provenzano, Madonna delle Vertighe e Madonna del Conforto”.
L’itinerario del “Cammino della Traslazione” quindi ricalca il tracciato della storica via di pellegrinaggio che collegava Asciano, al Santuario della Madonna delle Vertighe, presso Monte San Savino. La camminata annuale si svolge con l’assistenza durante tutto il percorso di una guida ambientale escursionistica professionista e con il supporto con volontari e mezzi di numerose associazioni.
Il Comune di Monte San Savino ha messo a disposizione negli ultimi anni e anche per questa edizione un bus navetta per il trasporto dei partecipanti la mattina da Monte San Savino ad Asciano da dove poi parte la camminata. Le altre associazioni che partecipano e assistono sono: Valdichiana Nordic Walking, Camminando a Quercegrossa, AVIS Walking Taverne e Arbia, V.S.A. Monte S. Savino, Ven. Conf. Misericordia e Sacro Chiodo di Asciano, A.R.C.A. Asciano, Pia Conf. Di Misericordia di Rapolano Terme, Associazione TV Spenta Serre di Rapolano, Squadra di Caccia il Grifo Lucignano, Ass. Comitato Centro Storico Monte San Savino, Comitati UniCoop Firenze, Associazione Amici della Chianina e l’acqua lungo il percorso è offerta da Fonte Santa Fiora Spa. Quest’anno si sono aggiunti il patrocinio della Diocesi di Arezzo Cortona e Sansepolcro e il supporto dell’Associazione Culturale A.R.C.A. di Asciano per sviluppare la collaborazione con l’iniziativa della “Via Lauretana Senese”.
N.B. per motivi organizzativi l’iscrizione è riservata ai primi 80 richiedenti
Il programma dell'edizione 2022
DURATA 7 ORE circa solo il cammino, 9,30 ore comprese le soste. DISLIVELLO: ascesa 548 m – discesa 454 m.
PARTENZA da ASCIANO ore 8:30, ARRIVO A S. MARIA VERTIGHE ore 18:00 circa
TAPPA 1 – CENTRO STORICO ASCIANO – CENTRO STORICO SERRE DI RAPOLANO: Partenza ore 8:30 distanza: 9 KM circa. Tempo di percorrenza 2 ore. Arrivo previsto ore 10:30. Sosta 1 – Ristoro
TAPPA 2 – CENTRO STORICO SERRE DI RAPOLANO – MULINO DEL CALCIONE LUCIGNANO: Partenza ore 11:00 distanza: 10 KM circa. Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’ compresa sosta intermedia di 20 minuti presso la Chiesa del Castello di Modanella. Arrivo previsto ore 13:00 circa Sosta 2 – Ristoro pranzo.
TAPPA 3 – MULINO DEL CALCIONE - CENTRO STORICO MONTE SAN SAVINO: Partenza ore 14:00 – 9 KM circa. Tempo di percorrenza: 2 ore e 30’. Arrivo previsto ore 16:30. Sosta 3 – Ristoro.
TAPPA 4 - CENTRO STORICO MONTE SAN SAVINO - SANTUARIO S. MARIA DELLE VERTIGHE: Partenza ore 17:00 – 3 KM circa. Tempo di percorrenza: 45’. Arrivo previsto ore 18:00 circa.
Ore 18.30 – Conclusione con S. Messa solenne a cura della Fraternità Francescana di Betania con la partecipazione delle autorità civili, militari e religiose dei 4 comuni coinvolti e rievocazione storica a cura della Pro Loco di Monte San Savino e del Comitato Festeggiamenti delle Vertighe con le compagnie religiose e i gruppi storici.
Ore 20 – Ristoro presso gli spazi esterni del Santuario (facoltativo ad offerta, prenotazione obbligatoria)
Il costo per l’iscrizione è di 10 Euro e comprende: trasporti, assicurazione, assistenza guida ambientale escursionistica, assistenza accompagnatori associazioni, acqua durante tutto il percorso, ristoro a Serre di Rapolano, pranzo al Mulino del Calcione, ristoro a Monte San Savino, gadget del Santuario.