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Tentata rapina a San Zeno. Giordini Federorafi: "Massima collaborazione per sconfiggere la criminalità"

"L'allarme c'è. Ma stiamo lavorando affinché alla paura si sostituisca una ferrea volontà di collaborazione". Le parole sono quelle di Giordana Giordini, presidente Federorafi Toscana Sud. All'indomani dell'episodio di San Zeno, quello che ha...

"L'allarme c'è. Ma stiamo lavorando affinché alla paura si sostituisca una ferrea volontà di collaborazione".

Le parole sono quelle di Giordana Giordini, presidente Federorafi Toscana Sud.

All'indomani dell'episodio di San Zeno, quello che ha visto le forze dell'ordine acciuffare due malviventi pronti a rapinare un portavalori, ecco che torna alta l'attenzione sul tema sicurezza legato alle imprese orafe.

"La Consulta così come l'associazione di categoria che rappresento - spiega ancora la presidente Giordini - stanno lavorando alacremente da tempo per portare all'attenzione delle forze dell'ordine e dei nostri amministratori (sia locali che nazionali) le richieste circa la necessità di adottare misure di sicurezza per tutelare il lavoro di chi opera in questo comparto. E' naturale, quando la cronaca riporta episodi come quello di ieri a San Zeno, l'allarme scatta nuovamente. La paura di essere vittime di episodi criminosi diventa sempre più forte. Ma dobbiamo reagire e non farci sopraffare. Come? Facendo sistema, creando noi stessi per primi una rete di sicurezza e di supporto reciproco che possa scoraggiare malintenzionati".

Le richieste di Federorafi: “Non vogliamo un altro 2011″

L'intervento lampo della polizia che ieri ha acciffato i responsabili della tentata rapina ancora prima che potessero copierla è, secondo la presidente Giordini, un aspetto particolarmente incoraggiante.

"Sappiamo le difficoltà lavorative che devono affrontare poliziotti e altre forze dell'ordine - spiega ancora Giordini - ma la risposta che hanno dato alle nostre richieste, presentate sia al Prefetto che al Questore in più occasione, sono state immediate. Abbiamo visto un'attenzione maggiore per garantire sicurezza di tutti gli operatori. Infine, mi auguro che da parte delle aziende possa continuare il rapporto di reciproca collaborazione e tutela che si è attivata".

Sicurezza però non soltanto nei luoghi di lavoro ma anche durante le fiere e le manifestazioni si settore.

"In vista di Vicenzaoro - conclude Giordana Giordini - le aziende si sono adoperate per trasferire tutto nella massima sicurezza e tranquillità. Domani saranno oltre 400 le imprese che parteciperanno a questa manifestazione che rappresenta un importante appuntamento per tutti".

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