Slitta di 12 ore la vendita di Banca Etruria, c'è l'offerta di Apollo. Si allontana il Fitd

Slitta di qualche ora il termine per presentare le offerte per le quattro good bank nate lo scorso autunno dalle ceneri di Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti. Il limite non è più mezzanotte (negli Stati Uniti, le 6 del mattino in Italia), ma mezzogiorno di domani, ovvero le 18 italiane. Al momento risulterebbe una sola offerta da parte del fondo Apollo, come riporta l'agenzia Reuters.

Salvo sorprese dell'ultima ora, sempre possibili, infatti, sul tavolo della Banca d'Italia e di Roberto Nicastro, presidente dei quattro istituti (Banca delle Marche, Banca Etruria, Cassa di Risparmio di Ferrara e Cassa di Risparmio di Chieti), rischia di arrivare solo l'offerta dell'operatore di private equity (...). Ma su quanto Apollo abbia messo sul tavolo regna il riserbo più assoluto.

In corsa ci sono anche Apax Partners e Lone Star, ancora titubanti sulla decisione, con più possibilità del secondo rispetto al primo. Un coinvolgimento, in precedenza ipotizzato, del Fitd (fondo interbancario di tutela dei depositi) sarebbe invece da scartare.

Si corre il rischio di un nuovo rinvio? Forse no. Ricorda Reuters che "la Bce ha fissato al 30 settembre la scadenza per chiudere la procedura". Tecnicamente "le buste verranno aperte da un notaio domani sera, forse venerdì mattina. Una comunicazione ufficiale dovrebbe arrivare, dunque, il 22 luglio; e non è escluso che si vada a sabato".

Si vedrà poi a quanto ammonteranno le offerte e quali saranno le successive mosse degli istituti che hanno partecipato al salvataggio.

Nel dicembre scorso - chiude la nota Reuters - il presidente di Abi, Antonio Patuelli, aveva spiegato che, se dalla vendita delle quattro banche risanate non verranno raccolti almeno 1,65 miliardi, il meccanismo di salvataggio prevede un conguaglio da parte delle altre banche.

@MattiaCialini