Scade il bollo auto: mille aretini decidono di non pagare, 600 si dimenticano. I rimedi

Domani, 31 gennaio, è una delle tre date chiave per la scadenza del pagamento del bollo auto, assieme a 31 maggio e 30 settembre. E più di 2mila aretini ogni anno ricevono un avviso bonario dalla Regione Toscana (una "tirata d'orecchi” per mettersi in regola) per via del bollo auto. La maggior parte di loro non paga (circa l'80%) ma il 20% ha semplicemente commesso irregolarità nel pagamento, tra date sbagliate e importi al ribasso.

Arezzo è la provincia della Toscana con il maggior numero di irregolari in base alle auto circolanti: sono quasi 7 ogni mille (6,59 per l'esattezza) gli aretini sanzionabili ogni anno, a Firenze sono meno di 4. E anche in termini assoluti Arezzo svetta: sono appena arrivati gli avvisi bonari relativi all'anno 2015 e Arezzo è seconda, tra tutte le provincia della Toscana, con 2.039 richiami; rimane dietro Firenze (3.879) ma è davanti a tutte le altre realtà regionali: Pisa, Siena, Grosseto, Livorno, Lucca sono comprese tra 1.500 e 1.000, mentre sotto il migliaio ci sono Pistoia, Prato e Massa Carrara. “E tanti di questi avvisi sono frutto di dimenticanza”, spiega il direttore di Aci Arezzo Stefano Vellone.

Quanti?

“Circa il 30% dei richiami della Regione Toscana arrivano perché i proprietari della automobili si dimenticano di pagare”. Ci sono però molti che, in coscienza, non pagano.

“La morosità volontaria è aumentata negli anni della crisi. Diciamo che un migliaio di persone l'anno ad Arezzo, ovvero il 50% degli 'avvisati', non paga deliberatamente”.

Il resto commette degli errori?

“Il 20% paga importi inferiori al dovuto oppure fa degli errori relativi alle date”. Quante sono le auto circolanti nell'Aretino?

“Circa 309mila”.

Chi si dimentica di pagare, cosa deve fare?

“Ricevuto l'avviso, può sanare immediatamente la propria posizione” Quanto possono costare le dimenticanze?

“Se una persona paga il bollo a un anno dalla scadenza del rinnovo, la maggiorazione è di circa il 30%. Aci può dare una mano con l'iniziativa 'Bollo sicuro'”.

Cosa sarebbe?

“Il servizio è gratuito per i soci dell'Automobil Club. Il socio autorizza l'Aci all'addebito del bollo sul proprio conto corrente. Sarà l'Aci ad impegnarsi affinché la tassa sia pagata regolarmente, alle scadenze giuste e per importi corretti, anno dopo anno. E pensa l'Aci a custodire tutti i bolli passati. Raccomandiamo soltanto a coloro che usufruiscono del servizio di comunicarci per tempo eventuali cambi di residenza o di cambi di vettura”. @MattiaCialini Foto: da sinistra Bernardo Mennini e Stefano Vellone, rispettivamente presidente e direttore di Aci Arezzo