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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

La Regione Toscana acquista la collezione Oro d'Autore da Arezzo Fiere

"Con la variazione di bilancio approvata oggi dal Consiglio Regionale è divenuta ufficiale ed esecutiva la decisione già annunciata dalla Giunta regionale", annuncia l'assessore Vincenzo Ceccarelli

La collezione Oro d'autore passa alla Regione per 2 milioni di euro. Arriva l'ufficialità, dopo l'annuncio dell'assessore Ciuoffo in occasione di Gold Italy. La Toscana ha effettuato oggi la variazione di bilancio che permette l'acquisto.

Con la variazione di bilancio approvata oggi dal Consiglio Regionale è divenuta ufficiale ed esecutiva la decisione già annunciata dalla Giunta regionale, e in particolare dall'assessore Ciuoffo, di mettere a disposizione circa 2 milioni di euro da destinare all'acquisto della collezione Oro d'autore, di proprietà di Arezzo Fiere. La cifra  - dice l'assessore a trasporti e infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli - oggi messa definitivamente a bilancio contribuisce a dare ulteriore sostegno alla società Arezzo Fiere, portando avanti l'impegno assunto con l'obiettivo di accompagnare lo sforzo in atto per dare stabilità alla gestione e un aiuto concreto ai lavoratori".

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Assessore Vincenzo Ceccarelli

L'annuncio dell'assessore Ciuoffo

Cos'è Oro d'Autore?

Oro d’Autore - riporta il sito di Arezzo Fiere e Congressi - nasce nel 1987 con l’obbiettivo di creare una collezione di arte orafa contemporanea in grado di valorizzare e promuovere il gioiello Made in Italy. Il progetto unisce all’estro di importanti artisti del panorama nazionale ed internazionale la maestria delle più grandi aziende orafe italiane.

Partecipano aziende di Arezzo soprattutto, ma anche di Firenze, Vicenza e Valenza. La collezione, dai primi quattordici pezzi della prima edizione, è composta oggi da oltre trecento pezzi unici, non riproducibili né commerciabili.

Oro D’autore vanta la collaborazione di artisti di spicco tra cui gli Italiani Gae Aulenti, Badii, Baj, Barni, Branzi, Cappello, Carrino, Cascella, Castelli, Ceroli, Cibic, Dadamaino, Dalisi, De Lucchi ,Dorazio , Fiume, Fo, Grignani, La Pietra, Mendini, Munari, Pistoletto, Arnaldo e Giò Pomodoro, Sottsass, Veronesi, e gli stranieri Cheng, Campo Baenza, Del Monte, Hodges, Freman Lau, Van Lau, Minujin, Ogata, Shirai, Takayanagi, Testa, che con le loro creazioni hanno arricchito la collezione, che è ed è stata spesso ospite e protagonista di fiere e musei internazionali, come a Tokyo, Hong Kong, Las Vegas, Buenos Aires, Brasile, New York, Beeijing e molti altri. Negli ultimi anni Oro d’Autore ha intrapreso altre strade creative, e grazie alla collaborazione con Vogue Gioiello e Vogue Accessory , sono stati realizzati gioielli straordinari che coniugano lo stile e l’originalità di stilisti nazionali ed internazionali con la tradizione orafa italiana. Maison come Armani, Ferrè, Fendi, Prada, Gucci, Ferragamo, Dolce e Gabbana, Vivienne Westwood, e molte altre ancora hanno aderito all’iniziativa e nel 2003 è nata la prima collezione, “It Jewels”, mostra nella quale trenta stilisti hanno realizzato i loro pezzi unici. Nel 2012 in occasione del 25° anniversario di Oro d’Autore, la società ha deciso di allestire una mostra permanente all’interno dei nuovi spazi di Arezzo Fiere e Congressi.

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