“And the winner is...” la Provincia di Arezzo. Mosca bianca tra migliaia d'amministrazioni, è la più puntuale d'Italia nei pagamenti. Impiega in media 13 giorni per sanare le proprie pendenze. Meno di due settimane. Un portento, per essere un ente pubblico. Buona notizia per le ditte che hanno a che fare con questa amministrazione che però, ormai (perse molte delle proprie funzioni), ha un raggio d'azione piuttosto ridotto.

Poche altre realtà possono dirsi efficienti, o anche solo in grado di rimanere nei tempi previsti per saldare i conti. Perché la pubblica amministrazione italiana paga mediamente i fornitori in 40 giorni. Male, malissimo. Visto che la legge imporrebbe pagamenti a 30 giorni, con alcune eccezioni che consentono di liquidare entro 60.

Fossero solo queste le cattive notizie, gli imprenditori che lavorano con le Pa tirerebbero un sospiro di sollievo. Il fatto è che tali dati, elaborati dal Mef (Ministero dell'economia e delle finanze) sono parziali: non si riferiscono nemmeno a un terzo delle amministrazioni nazionali. In particolare, sono relativi al 28% del totale. Purtroppo delle 20mila amministrazioni registrate solo l'esigua frazione del 28% comunica in tempo (quasi) reale i dati sui pagamenti. Che, in questo caso, si riferiscono al periodo che va dal 1° luglio 2014 al 30 giugno 2015.

Il Mef ha poi stilato una classifica di puntualità e in Toscana gli esempi virtuosi tra le 100 Pa più solerti sono davvero poche. A far compagnia alla Provincia di Arezzo ci sono quella di Prato (settima con 20 giorni) e il Comune di Monte Argentario a Grosseto (25esimo con 27 giorni). Basta. Le altre amministrazioni al top sono quasi tutte realtà settentrionali. Il centro è poco rappresentato, il Sud quasi per niente: ce ne sono appena 2 tra le prime 100.

I 100 enti più veloci nei pagamenti in Italia

@MattiaCialini