Economia

Prezzi autostrade 2023: ecco gli aumenti tratta per tratta. Altri rincari a luglio

In media il pedaggio è salito del 2% ma da metà anno l'impennata arriverà al 3,34%. Da Arezzo-Battifolle all'uscita Valdarno si pagano 10 centesimi in più: per i pendolari un rincaro da 4,20 euro al mese

Mattia Cialini Direttore Responsabile 04 gennaio 2023 07:00

Come annunciato, sono aumentate le tariffe autostradali in Italia. Non ovunque, ma nella maggior parte delle tratte, comprese quelle dall'A1 che tocca la provincia di Arezzo. Oggi è il terzo giorno dei nuovi prezzi. Lungo l'Autosole, che è di competenza di Autostrade per l’Italia, da domenica 1° gennaio i pedaggi sono aumentati del 2%. Ma non si tratta dell'unico rincaro dell'anno, perché dal 1° luglio ce ne sarà un altro che porterà a un aumento complessivo del 3,34%.

Lavoratori pendolari: 4,20 euro al mese in più

Di sicuro, nell'Aretino, aumenta la tariffa per un percorso particolarmente battuto dai lavoratori pendolari, come quello che porta dal casello aretino di Battifolle all'uscita Valdarno: 10 centesimi in più, passando da 1,70 a 1,80 cent. Un aumento secco del 5,9%. Considerando l'andata e il ritorno per 21 giorni lavorativi al mese si passa da una spesa di 71,40 euro a 75,60 euro. Ovvero 4,20 euro in più al mese.

Gli aumenti autorizzati dal Governo

L'aggiornamento dei prezzi è stato autorizzato dal decreto firmato dai ministri Matteo Salvini (Infrastrutture e Trasporti) e Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanze). Come spiega il Sole 24 Ore "era dal 2018, dopo il crollo del ponte Morandi di Genova, che i pedaggi autostradali non subivano alcun incremento in Italia". Salvini ha detto: "Si rischiava un aumento del 5%, che invece è stato scongiurato".