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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Precision farming e marketing innovativo: l'agroindustria dell'Aretino è già nel futuro

L'innovazione tecnologica metterà a disposizione delle imprese macchine più evolute, affidabili, meno costose e capaci di sostituire le persone in molti processi produttivi, sia nel campo industriale che agricolo e della trasformazione. Quali...

L'innovazione tecnologica metterà a disposizione delle imprese macchine più evolute, affidabili, meno costose e capaci di sostituire le persone in molti processi produttivi, sia nel campo industriale che agricolo e della trasformazione.

Quali sono le competenze che le nuove generazioni dovranno sviluppare affinché questa evoluzione non comporti una drastica riduzione di posti di lavoro?

Questa mattina, nell’istituto "A. Vegni" – Polo Tecnologico Professionale "Valdichiana e alta Valle del Tevere" – Capezzine in località Centoia (Cortona), si è tenuto il workshop “Marketing Innovativo: Competenze trasversali e Precision Farming”, che rientra all’interno del progetto Industriamoci realizzato in collaborazione con il sistema scolastico e che Confindustria ritiene fondamentale per lo sviluppo del paese. Presenti, tra gli altri, Marco Rossi di Podere Pomaio e Fabrizio Bernini di Zucchetti Centro Sistemi.

La mattinata, dedicata al tema dell’innovazione nel settore agroalimentare, è stato un momento di riflessione sulle competenze trasversali e professionali necessarie alle nuove generazioni che si stanno formando per entrare nel mondo del lavoro. L’importanza di sviluppare un’agricoltura di precisione (Precision Farming) e l’opportunità di applicare un marketing innovativo richiede, infatti, l’acquisizione di nuove abilità professionali.

Oggi molte aziende non hanno al proprio interno le figure necessarie per poter cogliere le opportunità introdotte delle nuove tecnologie -afferma il presidente di Confindustria Toscana Sud, Andrea Fabianelli – e questo rende urgente collaborare con la scuola e l’università affinché vengano sviluppati percorsi scolastici e accademici, in grado di formare risorse umane altamente qualificate. Il comparto agroalimentare, come tutto il sistema manifatturiero, ha bisogno di nuove abilità tecniche e manageriali per rimanere competitivo, in Europa e nel mondo.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi studenti delle scuole superiori che hanno avuto l’occasione di incontrare alcuni rappresentanti del mondo del lavoro e delle imprese, proponendo loro idee e spunti di riflessione interessanti.

E’ con grande soddisfazione - dichiara l’assessore Albano Ricci assessore alla cultura, turismo, attività produttive agricole e politiche giovanili - che ospitiamo questo incontro. Credo sia molto importante accostare l’agricoltura all’innovazione e alla tecnologia. In questa direzione Cortona si sta imponendo, grazie ad aziende leader del settore come Bonifiche Ferraresi, quale punto di riferimento nazionale per un’agricoltura innovativa e avanzata ma al tempo stesso rispettosa delle tradizioni e del territorio.

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