Sono già volati via i primi due giorni dell'edizione 2016 di OroArezzo. La manifestazione, che fino a mercoledì 11 maggio animerà i padiglioni dell'Arezzo Fiere e Congressi ha già attirato su di sé l'attenzione del mondo dell'oreficeria e della gioielleria.

"Il weekend - ha esordito il presidente di Unioncamere Toscana, Andrea Sereni - ha visto un'ampia partecipazione di buyer e di addetti al comparto presenti nell'area espositiva. Il sentore che abbiamo avuto dopo queste prime giornate è più che positivo. La Camera di Commercio di Arezzo, dal canto suo, ha cercato di fare del proprio meglio per il mercato incontri la giusta offerta di servizi e di proposte".

In tutto sono 450 i buyer provenienti dall'Asia, dall'America e dall'Europa che sono stati accolti per la cinque giorni dell'oro. 650 invece le aziende presenti negli spazi espositivi per un totale di 10mil addetti del comparto.

"Questo - ha ribadito Sereni - è l'evento di casa nostra ma nei mesi passati e in quelli futuri, continueremo ad accompagnare le imprese aretine nel processo di internazionalizzazione in giro per le maggiori fiere del settore".

"Mi piace ricordare - ha aggiunto Giuseppe Salvini, segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo - che OroArezzo ha un grande impatto sul territorio e sull'indotto. Tutti i comparti dell'economia e del commercio hanno beneficiato di questa che si preannuncia una fiera dei record". E dopo OroArezzo, il prossimo evento dedicato all'oreficeria è in calendario per venerdì 13 maggio. "In questa circostanza - ha spiegato Salvini - verrà presentata tutta la grande attività svolta da Sagor, azienda della Camera di Commercio di Arezzo, che sta svolgendo un ruolo importante in tutto il settore".