Nuove Acque acquista palazzina ex Eutelia, entro l'anno il cambio di sede. Nuove assunzioni
La partecipata guidata da Francesca Menabuoni e Paolo Nannini trasferirà i propri uffici di via Montefalco e Poggio Cuculo in via Calamandrei. Selezioni aperte per tre ingegneri
Una nuova sede per Nuove Acque. La partecipata dell'acqua pubblica del territorio aretino (tranne alcuni comuni del Valdarno) e della Valdichiana senese trasferirà i propri uffici nei prossimi mesi in una delle palazzine ex Eutelia, lungo via Piero Calamandrei. Un modo, per la società, di radicarsi ancor più nel capoluogo aretino ed avere ulteriori spazi, anche in vista di ulteriori assunzioni: sono in corso selezioni per tre nuovi ingegneri da inserire in organico.
Una struttura da 3mila metri quadri
I lavori di adeguamento sono già iniziati, il trasloco dovrebbe avvenire a cavallo tra il 2022 e il 2023. La società guidata dall'amministratice delegata Francesca Menabuoni e dal presidente Paolo Nannini ha acquisito l'immobile negli scorsi mesi: si tratta di uno spazio di circa 3mila metri quadrati, ospitato in una delle tre palazzine che si trovano alle spalle dell'edificio centrale che fu sede del colosso delle comunicazioni Eutelia, prima del crac.
Acquistata per 1,3 milioni
Si tratta di un acquisto ponderato da tempo, per unificare le attività amministrative della partecipata: confluiranno nella nuova sede la direzione di Nuove Acque, che oggi è alloggiata ad Arezzo in via Montefalco 55, e gli uffici di Poggio Cuculo (zona Patrignone). Nel tempo, la grande struttura potrebbe eventualmente ospitare anche laboratori. Nuove Acque si è assicurata lo stabile per circa 1,3 milioni di euro, beneficiando dei ribassi che l'immobile, andato all'asta, ha avuto nel tempo come base di acquisizione.