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Ieg e Federorafi insieme per l'export del made in Italy. L'accordo siglato ad Arezzo

Italian Exhibition Group  e Confindustria Federoarfi, hanno siglato ad Arezzo un accordo per favorire l’internazionalizzazione del Made in Italy del comparto. La firma è avvenuta in occasione dell'inaugurazione di Oro Arezzo, tra il Presidente di...

Italian Exhibition Group e Confindustria Federoarfi, hanno siglato ad Arezzo un accordo per favorire l’internazionalizzazione del Made in Italy del comparto. La firma è avvenuta in occasione dell'inaugurazione di Oro Arezzo, tra il Presidente di IEG Lorenzo Cagnoni e la Presidente di Federorafi, l'aretina Ivana Ciabatti.

L’intesa punta a rafforzare la stretta interconnessione tra tessuto industriale orafo italiano, sistema fieristico quale motore d’internazionalizzazione e ruolo delle istituzioni. La collaborazione tra IEG e Federorafi prevede infatti la definizione di un’univoca strategia per la promozione della gioielleria italiana sui mercati internazionali, attraverso il coinvolgimento delle imprese, la leva delle fiere e nel quadro delle politiche per il consolidamento del Made in Italy all’estero predisposte del Ministero dello Sviluppo Economico.

Nell’ambito dell’accordo Italian Exhibition Group rappresenta il provider fieristico di riferimento per le aziende del settore orafo-gioielliero e per la loro valorizzazione in chiave internazionale, gestendo l’organizzazione di 5 eventi - le due edizioni italiane di Vicenza Oro, l’appuntamento negli Emirati Arabi Uniti di Vicenza Oro Dubai e le due manifestazioni aretine Oro Arezzo e Gold Italy. Federorafi, invece, svolge un ruolo fondamentale sia come rappresentante dell’industria del comparto sia in veste di principale referente delle istituzioni nazionali preposte alla promozione del commercio con l’estero.

Lorenzo Cagnoni, Presidente di IEG, ha dichiarato:

“L’accordo siglato oggi conferma la capacità della nostra società di fungere da fulcro promotore di politiche di sistema per la valorizzazione di comparti strategici per il Made in Italy. Dopo l’intesa con Arezzo Fiere e Congressi, che ha portato alla nascita di un’unica organizzazione delle fiere orafe italiane gestita da IEG, la collaborazione con Federorafi rappresenta un dialogo strategico tra sistema fieristico e sistema dell’industria, che crediamo potrà supportare la politica industriale per la valorizzazione internazionale della gioielleria italiana”.

Ivana Ciabatti, Presidente di Confindustria Federorafi, ha sottolineato:

"L'intesa con Italian Exhibition Group suggella il processo di razionalizzazione del comparto orafo italiano avviato negli ultimi due anni con la definizione di un calendario condiviso delle manifestazioni settoriali e, meglio ancora, con la nascita di un unico provider fieristico. Con quest’ultimo accordo finalmente anche il settore orafo si presenta con una univocità di intenti nell'approcciare i mercati mondiali sempre più complessi e competitivi. Non è più sufficiente esportare, occorre internazionalizzarsi! L'obiettivo comune è quello di rafforzare quindi la capacità delle imprese e dei prodotti, orafi argentieri e gioiellieri made in Italy di presentarsi sui “mercati mondo” con poche fiere, ma che siano leader, e con strumenti specifici come quelli già attivati con successo da Federorafi con il Ministero e l'Agenzia ICE su diversi fronti come quello della formazione con il Jewellery Export Lab o degli accordi promozionali con la GDO internazionale, a partire da quella degli Stati Uniti."

Tra i punti dell’accordo, la promozione da parte di Federorafi delle manifestazioni organizzate da IEG, la condivisione di piani d’internazionalizzazione, di paesi “target” su cui focalizzare gli investimenti istituzionali e privati e la definizione di programmi di incoming di buyer internazionali. Punto importante in ottica dello sviluppo internazionale del comparto, la condivisione con IEG del progetto di creazione di una “brand identity” per la promozione all’estero del sistema orafo-gioielliero italiano, sulla base delle indicazioni espresse dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Altro punto rilevante dell’accordo, l’attiva e congiunta promozione della Corporate Social Responsibility delle imprese orafe italiane quale volano di competitività sul mercato globale. Su questo tema Italian Exhibition Group è riconosciuto quale interlocutore autorevole a livello mondiale. L’azienda ha infatti ricevuto l’accreditamento formale, tramite CIBJO (Confederazione Mondiale della Gioielleria), presso ECOSOC, il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, per la promozione e l’implementazione delle attività relative alla Corporate Social Responsibility nella filiera del gioiello e dei preziosi.

Tra le altre iniziative, la collaborazione di Federorafi alla valorizzazione degli strumenti di IEG volti allo studio e alla divulgazione delle tendenze della gioielleria a livello internazionale, con lo scopo di accrescere la cultura del gioiello italiano nel mondo.

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