Fiera Antiquaria, salta anche quella di febbraio. Chierici: "Con la prefettura lavoriamo già per marzo"

La Fiera Antiquaria di febbario non ci sarà, ma i lavori sono ben avviati per quella di marzo. Questa la sintesi estrema di quanto emerso oggi nel corso dell'incontro tra l'amministrazione comunale, rappresentata dall'assessore alle attività produttive Simone Chierici e dal comandante della polizia municipale Aldo Poponcini, e la Prefettura di Arezzo guidata da Anna Palombi.

"Stiamo già lavorando, quindi con un certo anticipo, all'edizione di marzo" spiega l'assessore Chierici. "La prefettura si è dimostrata disponibile a concordare tutte le modifiche che fossero necessarie e a stabilire tutte le precauzioni da prendere, ci siamo già incontrati due volte e lo faremo di nuovo per questo." 

Obiettivo Antiquaria di marzo nel mirino quindi, "fermo restando che dovremo comportarci in base ai colori che avrà la Toscana di volta in volta, a eventuali provvedimenti successivi che potranno arrivare, ma collaborare in questa direzione e con un certo anticipo mi fa essere moderatamente ottimista."

Certo la Fiera è pur sempre un mercato, ma la sua ubicazione naturale nel centro storico di Arezzo la rende affascinante rispetto agli occhi di antiquari e turisti, ma anche un evento delicato da organizzare in tempo di pandemia. Dal punto di vista logistico andrà sicuramente mitigato il peso dell'affluenza delle persone, in un centro che, nonostante tutto, il fine settimana vede la presenza di molti avventori.

E quindi potrebbe essere rivisto e adeguato il percorso della fiera per permettere il distanziamento tra i banchi e poi saranno valutate precauzioni, accessi e ogni accorgimento necessario perché la Fiera si faccia, come tutta la città si augura, ma in sicurezza.