Domande per il reddito di cittadinanza, Arezzo sotto la media nazionale
Accoglienza tiepida in provincia, agli ultimi posti su scala regionale. In Toscana, secondo i dati elaborati da ministero del lavoro e Inps, al primo posto c'è Massa Carrara. Crotone e Bolzano agli antipodi in Italia
Accoglienza tiepida ad Arezzo per il reddito di cittadinanza. Secondo i dati elaborati da ministero del lavoro e Inps, riportati da Il Sole 24 Ore, in provincia la media è di 8,84 domande presentate ogni mille abitanti, al di sotto della media nazionale (13 domande) e agli ultimi posti su scala regionale. In Toscana la percentuale più alta si registra a Massa Carrara (15,79), seguita da Livorno (13,34), Grosseto (11,11) e Pisa (11,07). Dietro Arezzo ci sono soltanto Firenze (6,77), Siena (6,94) e Prato (7,20).
40enni, ex dipendenti. Il profilo degli aretini che fanno richiesta
Nei giorni scorsi Cna aveva fornito numeri più dettagliati riguardanti il territorio locale. Secondo il patronato Epasa-Itaco, otto aretini su dieci (quasi tutti ex dipendenti che hanno perso il lavoro) riusciranno a ottenere il reddito di cittadinanza richiesto, ma nessuno riceverà i 780 euro che rappresentano la cifra massima possibile. Questo per mancanza dei requisiti necessari.
SONDAGGIO | Contrario il 53% degli intervistati
Tornando al monitoraggio ufficiale del ministero, che ha preso in esame le 806.878 domande presentate al 5 aprile, colpisce la diversità dei numeri tra settentrione e meridione d'Italia: a Napoli e provincia sono arrivate quasi 80mila domande, più che in tutta la Lombardia e quasi il doppio rispetto all’intero Piemonte. A Palermo, invece, ne sono arrivate 38mila, più dell’Emilia Romagna e della Toscana. Tutte le province del sud, con l'eccezione di Isernia, si collocano sopra la media nazionale.
Il caso Cinpa Arezzo e navigator
Il reddito di cittadinanza è di interesse praticamente nullo a Bolzano (una domanda ogni mille abitanti, minimo assoluto), Belluno (3 ogni mille abitanti), Lecco, Sondrio e Trento (4 domande ogni mille abitanti). Al contrario, le province della Calabria (Crotone al primo posto con 42 domande) e della Sicilia (Palermo al secondo posto) sono ai vertici della classifica.
VIDEO | "Per me no", "Occhio ai furbetti". I pareri degli aretini
Per usufruire del reddito di cittadinanza, occorre requisiti precisi: essere cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti e risiedere in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in via continuativa; ISEE inferiore a 9.360 euro annui; patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa di abitazione, fino ai 30.000 euro annui; patrimonio finanziario non superiore a 6.000 euro che può arrivare fino a 20.000 per le famiglie con persone disabili; nessun membro del nucleo familiare deve possedere un’auto immatricolata nei sei mesi precedenti di oltre 1600cc di cilindrata (250cc per le moto), né una barca; nei dodici mesi precedenti alla richiesta, nessun componente del nucleo familiare deve aver effettuato dimissioni volontarie.