Decreto rimborsi. Con arbitrato indennizzi fino al 100%, Padoan: "Chi vuole può accedervi"

"Chi ritenga di avere tutte le ragioni per dimostrare di poter pretendere il completo rimborso in caso di raggiro da chi ha venduto può ricorrere all'arbitrato che non esclude affatto il rimborso al 100%".

Lo ha chiarito il ministro all'economia Pier Carlo Padoan ieri in Senato dove ha esposto il Dl sui rimborsi davanti alla commissione finanze.

Sempre nello stesso contesto, il ministro ha sottolineato come la vicenda dei risarcimenti per gli obbligazionisti di CariChieti, CariFerrata, Banca Etruria e Banca Marche, sarà gestita attraverso due soluzioni. Da una parte c'è la possibilità di accedere al ristoro automatico (con il quale viene risarcito fino all'80% del capitale investito in subordinate), mentre dall'altra c'è la strada dell'arbitrato. Procedura diretta rimborsi e arbitrato

Secondo quanto contenuto nel decreto legge 59 presentato lo scorso 29 aprile ed entrato in vigore ieri, gli obbligazionisti che chiederanno i rimborsi attraverso la procedura diretta non potranno ricorrere all'arbitro. Ma c'è di più. Qualora fosse già stato richiesto l'intervento dell'arbitrato il rimborso automatico non sarà possibile perché le procedure non sono alternative.

I due strumenti potranno essere applicati simultaneamente soltanto se chi ha sottoscritto obbligazioni scelga di ricorrere alla procedura diretta per i titoli acquistati prima del 12 giugno 2014 (data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Ue del bail-in) e all'arbitrato per gli strumenti finanziari sottoscritti successivamente.

Con l'arbitrato l'investitore potrà e dovrà dimostrare la violazione degli obblighi di informazione e trasparenza fissati nel testo unico della finanza nei servizi e nelle attività di investimento all'atto della sottoscrizione. Se questo non dovesse avvenire potrebbe accadere che sia riconosciuta una percentuale di risarcimento inferiore all'80%.

Tempi indennizzi e arbitrato

Come noto sarà l'Anac, presieduta da Raffaele Cantone ad occuparsi di valutare le domande di arbitrato. Ma quando e come ancora non è dato sapere perché prima dell'affidamento dell'incarico si dovrà aspettare la il Dm economia, e il Dpcm previsto nella legge di stabilità 2016.

"Per la presentazione dell'istanza al Fondo si dovranno aspettare i 60 giorni della conversione in legge del Dl - si legge nel Sole 24 Ore - Il che vorrebbe dire spostare la domanda almeno al 4 luglio prossimo, primo giorno utile feriale dopo l'entrata in vigore della legge di conversione. Si avranno poi 4 mesi di tempo per la richiesta dell'indennizzo al Fondo di Solidarietà. Quest'ultimo avrà, a sua volta 60 giorni di tempo per controllare l'istanza, la documentazione e liquidare le somme spettanti all'investitore. L'automatismo del rimborso si concretizzerà, comunque, con tutta probabilità non prima di settembre 2016"