Dal 2007 evaporati 200 milioni di ricchezza: Arezzo ha perso 10mila contribuenti

La provincia di Arezzo è tra le poche d'Italia che, secondo l'ampia analisi del Sole 24 Ore di ieri, ha visto un aumento del reddito medio pro capite dal 2016 (anno di imposta 2015) rispetto al 2007. Per contro, gli aretini con un reddito sono drasticamente diminuiti e la ricchezza complessiva è calata di 200 milioni.

Reddito medio sopra i 20mila euro

Il reddito medio è stato calcolato tra coloro che dichiarano più di zero al Fisco, il raffronto con il 2007 è stato fatto a parità di potere d'acquisto in modo da neutralizzare l'inflazione. Ogni aretino che lavora ha dichiarato mediamente 20.109 euro, un po' di più rispetto al 2007 (+0,14%).

Arezzo seconda in Toscana per crescita

Si tratta di un caso raro in Italia (dove la perdita di potere d'acquisto in media è stata dell'1,32%) e rarissimo in Toscana: meglio di Arezzo fa solo Massa Carrara con un incremento dello 0,57% e una dichiarazione di reddito media di 20.270 euro l'anno. Sopra lo zero anche Lucca, terza in Toscana, che fa registrare un +0,11% (reddito medio di 20.954).

Redditi medi, Firenze inavvicinabile

In termini assoluti, però, il reddito medio aretino si mantiene tra quelli più bassi della regione, con Firenze al vertice (23.335 euro) e Grosseto in coda (19.007 euro).

Il crollo dei contribuenti: meno 10mila nell'Aretino

Tuttavia, per inquadrare al meglio la situazione, per nulla felice nell'Aretino rispetto al 2007, è bene considerare due fattori: il primo è il totale dei contribuenti, oltre 40 milioni in Italia, calati però del 3,14% nell'arco degli ultimi nove anni. Nello stesso lasso di tempo, in provincia di Arezzo, le persone che dichiarano più di zero sono 248.707, il 4,15% in meno. Cioè la platea di chi dichiara un reddito (e quindi paga le tasse) è crollata: sono oltre 10mila in meno le persone che hanno un reddito.

Scompaiono 200 milioni

Ed è quindi sostanziosa le fetta di ricchezza che è scomparsa dalle statistiche ufficiali. Meno 4% di reddito, per un totale di poco più di cinque miliardi dichiarati (5.001 milioni): più o meno, 200 milioni di euro sono evaporati.

@MattiaCialini