rotate-mobile
Economia Terranuova Bracciolini

Crisi Fimer. I sindaci del Valdarno scrivono al Ministero dello Sviluppo Economico: "Chiarezza sul futuro dei lavoratori"

I sindaci di Bucine, Castelfranco Pian di Scò, Cavriglia, Figline e Incisa, Laterina Pergine, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Reggello, San Giovanni e Terranuova hanno scritto al Ministero

Le segreterie provinciali di Arezzo delle organizzazioni sindacali Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm, si sono rivolte al Ministero dello Sviluppo Economico per richiedere un incontro avente ad oggetto la situazione dell’azienda Fimer. I sindaci di Bucine, Castelfranco Pian di Scò, Cavriglia, Figline e Incisa, Laterina Pergine, Loro Ciuffenna, Montevarchi, Reggello, San Giovanni e Terranuova hanno scritto al Ministero stesso per richiedere che tale incontro venga fissato quanto prima.

“I lavoratori della Fimer e dell’indotto - ha dichiarato Sergio Chienni sindaco di Terranuova, comune dove Fimer ha sede - chiedono chiarezza sul loro futuro e che la proprietà agisca per consentire una rapida e completa ripresa della produzione. In un momento in cui il settore del solar è in costante espansione e i competitor incrementano i loro fatturati, qui la produzione subisce rallentamenti e le persone vengono messe in cassa integrazione. E questo succede per mancanza di liquidità e dei materiali necessari alla produzione. Tra dipendenti diretti, interinali ed indotto si parla di circa 800 persone, che vanno tutelate con tutti gli strumenti a disposizione”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crisi Fimer. I sindaci del Valdarno scrivono al Ministero dello Sviluppo Economico: "Chiarezza sul futuro dei lavoratori"

ArezzoNotizie è in caricamento