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Economia

Sempre meno contanti e più carta: ma la crescita "cashless" di Arezzo è sotto la media italiana

Nel 2022 l'aumento delle transazioni con carta in provincia è del 16,4%, la media nazionale arriva al 17%, mentre in Toscana addirittura del 23,8%

Pagamenti senza contati in crescita, Arezzo resta sotto la media nazionale. Altrove in Toscana, invece, il cashless vola. Nel 2022 infatti il numero medio di transazioni per esercente in regione è infatti aumentato del 23,8% rispetto al 2021 e rispetto al periodo pre-pandemia (2019) la crescita si attesta addirittura sul +112,6%.

"A guidare la svolta è Firenze, con +34,3% di transazioni per esercente rispetto al 2021", come riferisce l’Osservatorio Pagamenti Cashless 2022 di SumUp, la fintech specializzata in soluzioni cashless e digitali per le piccole imprese. Arezzo sta sotto questi numeri con una crescita del 16,4% anno su anno. In Italia il numero medio di transazioni per esercente è aumentato un po' di più: circa il 17% rispetto al 2021. A livello geografico, la Valle d’Aosta apre la classifica delle regioni per crescita  (+43,5% rispetto al 2021), seguita da Lazio (+28,7%)  e Lombardia (+25,7%). A chiudere la Top 5 regionale sono l’Emilia Romagna (+24,2%) e proprio la Toscana, con il suo 23,8%.

Pagamenti digitali in Toscana: la situazione delle province

In Toscana - spiega il rapporto - la provincia che mostra una crescita più interessante per quanto riguarda il numero medio di transazioni per esercente è Firenze, che si piazza nella Top 10 nazionale, occupando il settimo posto, con un +34,3% rispetto al 2021. Ma la crescita è diffusa anche nelle altre province, con Siena che stacca un +33,5%, mentre Lucca e Livorno aumentano il numero medio di transazioni per esercente del 19,8% e del 19,3%. A breve distanza Prato e Pistoia (18,2%). Arezzo come detto si attesta al 16,4%, poi c'è Grosseto (16,10%). Chiude la classifica toscana Massa Carrara con il 12% di crescita.

Lo scontrino cashless più “piccolo” della regione è a Livorno

Secondo l’Osservatorio Pagamenti Cashless 2022 di SumUp, lo scontrino medio cashless diventa anno dopo anno più “piccolo”. In Italia nel 2022 si attesta infatti sui 40,8 euro, mostrando un calo costante a partire dal 2019 (-30%), quando si parlava di 57,9 euro. In Toscana lo scontrino medio si colloca poco sopra la media nazionale con 44,3 euro: in ogni caso, rispetto al 2019 è diminuito del 27,1% (era 60,8 euro). Un dato che continua a dimostrare come, con il passare del tempo, stiano diventando sempre più popolari - e accettate anche da parte dei commercianti - le transazioni digitali anche per cifre sempre più piccole. Girando per la regione, lo scontrino medio più piccolo si incontra a Livorno (35,6 euro), mentre il più alto a Siena (55,4 euro). A Firenze e provincia lo scontrino medio cashless si attesta sui 42,4 euro, diminuendo del 9% rispetto al 2021 e del 29,1% rispetto al 2019 (quando era 59,8 euro).

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