rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

"Bollette troppo care per le imprese in ginocchio, fatte sulla stima dei consumi passati"

L'allarme di Confartigianato Arezzo: i consumi durante la pandemia sono stati molto più bassi, specialmente per le aziende che hanno lavorato poco o niente. Ma le compagnie a volte non inseriscono i consumi reali, bensì quelli stimati in base al pregresso

"In tempi di Covid ci si mettono anche le compagnie elettriche a rendere più difficile la vita di artigiani e piccole imprese già complicata per le limitazioni legate alla pandemia e il conseguente drastico calo di affari", attacca una nota di Confartigianato. Fra le lamentele giunte agli uffici dell'associazione di categoria aretina ce n'è una che riguarda le bollette elettriche, perché a quanto pare capita di frequente che arrivi la bolletta sulla base di consumi stimati e non dei consumi reali e questo contribuisce a mettere ulteriormente in ginocchio molte piccole imprese che hanno visto ridursi drasticamente il lavoro in questo periodo.

"Le bollette riportano un fatturazione stimata - spiega Luca Baglioni, vicepresidente di Confartigianato Arezzo - sulla base di consumi passati, che oggi, purtroppo, non sono reali. E questo si traduce in spese esose per le aziende, già messe a dura prova,  che se non pagano rischiano anche  di vedersi tagliare la fornitura. Come Confartigianato abbiamo interessato sia l'Autority dell'energia, sia le principali imprese di vendita e distribuzione, segnalando questo disservizio, ma per le nostre imprese ci sarebbe anche un'altra soluzione, quella di valutare se aderire al Consorzio Multienergia che offre tariffe particolarmente concorrenziali."

Nell'occasione Confartigianato ricorda anche che il mercato tutelato dell'energia elettrica per le piccole imprese è terminato con il 1 gennaio 2021, mentre le microimprese e i clienti domestici ne vedranno la fine con l'inizio del prossimo anno.

"Non ci saranno interruzioni di servizio - spiega ancora Baglioni - perché l'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) ha  il compito di garantire la continuità della fornitura alle piccole imprese connesse in bassa tensione  diverse dalle microimprese, che si trovino  senza fornitore, con una serie di passaggi (dal 1 Gennaio 2021 l’attuale fornitore di maggior tutela potrà continuare il proprio servizio di fornitura per un massimo di 6 mesi; L'assegnazione del servizio a tutele graduali avverrà mediante procedure concorsuali;Terminato il periodo di assegnazione provvisoria, subentreranno nell’erogazione del servizio i fornitori selezionati tramite procedura concorsuale, dando luogo all’assegnazione a regime della durata di tre anni) e inoltre le imprese interessate sono quelle che hanno un numero di dipendenti tra 10 e 50; un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo tra 2 e 10 milioni di euro; e sono titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 KW."

Tuttavia, che si rientri o meno in questa tipologia, il suggerimento è quello di rivolgersi all'associazione di categoria per valutare la situazione.

“Noi di Confartigianato – ribadisce Luca Baglioni  - siamo sempre a disposizione dei nostri imprenditori per tutti i chiarimenti, per  capire se rientrano subito nella  cessazione del mercato di maggior tutela, oppure se hanno ancora tempo, e per illustrare i passaggi che eventualmente devono compiere. Per esempio – continua Baglioni –non tutti sanno che i requisiti verranno attestati attraverso un'autocertificazione e che comunque le condizioni  applicate alle utenze interessate  prevederanno un passaggio graduale dalle tariffe della tutela a tariffe variabili legate   alla borsa elettrica con uno spread che diverrà definitivo durante le gare di aggiudicazione per il post tutela.  Ai nostri associati ricordiamo però anche - conclude Baglioni -  che Confartigianato Arezzo aderisce al Consorzio Multienergia, che non solo offre tariffe particolarmente concorrenziali, ma mette al riparo dai rischi di avere bollette sovrastimate, non solo perché vengono fatte letture in tempo reale, ma anche perché il Consorzio é diretto interlocutore dei maggiori player del settore, ed  ha la forza e la competenza per dirimere ogni situazione. E tutto questo a costo zero perché l'assistenza rientra nei servizi di Multienergia.  Invitiamo pertanto i nostri imprenditori a contattarci per avere gratuitamente un’analisi della fornitura di energia elettrica di cui dispongono ed eventualmente per valutare il passaggio della fornitura stessa con il nostro Consorzio Multienergia.”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Bollette troppo care per le imprese in ginocchio, fatte sulla stima dei consumi passati"

ArezzoNotizie è in caricamento