Bistoni: "Engeneering saprà valorizzare il territorio. Spero nella collaborazione per il Polo Universitario Aretino"

"Con estremo piacere ho accolto la notizia dell’interessamento del Gruppo Engineering, il più grande gruppo industriale Italiano del settore dell’ICT, ad una realtà imprenditoriale di eccellenza del nostro territorio come Infor. Conosco bene il valore di Infor costruito negli anni dai soci fondatori. Da sempre focalizzati sulla digitalizzazione della PA, si sono affermati grazie ad un gruppo di tecnici sviluppatori ed analisti di processo sempre pronti ad introdurre innovazione nelle amministrazioni comunali in tutta Italia, garantendo continuità di servizio."

Così Giuseppe Bistoni presidente della sezione terziario di Confindustria Toscana Sud scrive sull'acquisizione della Infor da parte di Municipia.

Infor ha costantemente contribuito, con idee ed azioni, alle attività della sezione Terziario della nostra associazione. Da sempre promotrice del progetto di costituzione di un Polo Digitale, unione di tutte le PMI innovative del territorio, dove sviluppare relazioni, investire in risorse umane, condividere spazi comuni, generare valore. Il Polo Digitale non è mai partito nella forma pensata originariamente, ma nel frattempo alcuni passi sono stati fatti: siamo riusciti a focalizzare il Polo Universitario Aretino sui temi del digitale attivando il corso triennale di Ingegneria Informatica del Politecnico di Milano. Le iscrizioni sono in forte aumento e già i primi laureati hanno trovato impiego andando a rafforzare le nostre aziende. La sensibilità sul tema è notevolmente cresciuta e contiamo sull’apporto delle istituzioni per confermare già dai prossimi giorni un progetto di sviluppo. La conferma dell’acquisizione da parte di Municipia, azienda 100% Engineering, testimonia quello che, quale presidente di sezione, vado ripetendo internamente a Confindustria ed ad ogni occasione di pubblico dibattito: il settore dei servizi, quello dell’ICT in particolare, genera posti di lavoro stabili, è in continua crescita, può rappresentare una importante “conversione” per l’economia del lavoro in genere. Importanti realtà già oggi possono testimoniare come un’attenzione maggiore al settore avrebbe consentito una crescita occupazionale più marcata ed uno sviluppo più rapido. Conosco Engineering da tempo, ho iniziato lì i primi passi nell’ormai lontano 1987; al tempo era una realtà emergente che già si era dimostrata interessata al nostro territorio. Infatti costituì assieme a Banca Etruria, l’azienda Etruria Informatica. Poi le visioni si separarono ed Engineering consegnò le proprie quote alla banca. L’impronta della grande azienda è rimasta in alcuni, me in primis. Oggi sono un imprenditore formato , come dico io, dalla scuola Engineering. Ho fondato LASCAUX, una realtà solida, in espansione, dove molti giovani hanno iniziato e proseguono il proprio percorso professionale, un’azienda che offre prodotti e servizi a grandi imprese ma che collabora, nello spirito della open innovation, con grandi aziende del nostro settore in progetti di filiera produttiva. Tra queste Il gruppo Engineering è sicuramente uno dei partner principali. Spero che nei prossimi anni Engineering sappia valorizzare ancor di più questo territorio, collaborando con il tessuto produttivo già presente, favorendo la crescita dell’intero settore. Mi auguro di vedere i propri manager attivi e partecipativi in Associazione Industriali nelle varie occasioni di convegni ed iniziative che costantemente stiamo proponendo. Mi auguro anche di averli tra i sostenitori del Polo Universitario Aretino con azioni concrete a favorire l’orientamento dei giovani ad un percorso di studi sui temi dell’Ingegneria Informatica o più in genere nella creazione di Digital Skills di cui oggi abbiamo disperatamente bisogno.