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Bertola: "Chiudiamo col passato e cerchiamo acquirente di qualità". Così rinasce Banca Etruria

“Ho incontrato un imprenditore. Mi ha detto: “Vede tutto questo? E’ stato costruito grazie al vostro aiuto. Sarà così anche nel futuro?”. Io ho pensato che la risposta a questa domanda dipenderà soprattutto dal mio operato”. Così...

“Ho incontrato un imprenditore. Mi ha detto: “Vede tutto questo? E’ stato costruito grazie al vostro aiuto. Sarà così anche nel futuro?”. Io ho pensato che la risposta a questa domanda dipenderà soprattutto dal mio operato”.

Così l’amministratore delegato della nuova Banca Etruria, Roberto Bertola ha esordito nella prima conferenza stampa 2016 dell’istituto di credito aretino.

A distanza di due mesi dalla sua nascita, la banca stila un primo bilancio delle attività intraprese e dei cambiamenti attuati. “Cambiamo passo – ha sottolineato Bertola – ma rimaniamo sempre il punto di riferimento per quanto concerne il territorio e tutte le sue realtà imprenditoriali. Vogliamo e cercheremo in ogni modo di far crescere la nuova banca che, attualmente, è una delle più solide e sicure di tutto l’intero panorama europeo”. Tra le priorità portate sotto ai riflettori direttamente dall’ad Bertola, c’è quella che riguarda il mantenimento delle peculiarità dell’istituto in tema di “oro”. In questo senso, in conformità anche su quanto richiesto esplicitamente dalle categoria economiche del territorio, il nuovo acquirente dovrà essere preparato.

“Il bando per l’avvio della procedura di acquisto è già stato pubblicato – spiega Bertola – adesso dobbiamo concentrarci sulla scelta. Chi acquisirà il gruppo dovrà essere un soggetto solido e di qualità. Inoltre, non siamo affatto contrari all’eventualità che il vecchio marchio della Popolare possa essere sostituito da un’altra immagine e da un altro nome”.

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Rilevante l’impegno messo in campo dalla nuova Banca per fornire documentazione ai subordinatisti attraverso la costituzione di una Task Force Interfunzionale con decine di dipendenti (11 tecnici circa) che lavoreranno trasversalmente in più strutture aziendali al fine di essere pronti a supportare i soggetti possessori di obbligazioni subordinate. Solo nell’ultimo mese è stato infatti raddoppiato il numero di Dipendenti dedicati a tali attività.

Per intensificare le azioni di investimento sul territorio, Nuova Banca Etruria ha costituito anche un team di cinquanta specialisti aziendali che dalla sede centrale sono stati impiegati, per un periodo di tempo limitato, nelle filiali che stanno rafforzando il dialogo con gli interlocutori delle zone servite.

Particolare l’attenzione riservata a privati, famiglie e piccole e medie imprese, che possono contare in queste settimane sulla seguente offerta:

  • Lancio di due nuovi conti correnti, Conto Royal, un conto a pacchetto completo e flessibile, che prevede sconti crescenti sul canone mensile a seconda dei servizi attivati, e Conto Chiave, un conto senza canone e senza spese per i nuovi clienti che prediligono la gestione tramite web senza rinunciare al supporto della relazione con la filiale.
  • Per nuova raccolta, fino al 29 febbraio, tasso 2,25% previsto per le scadenze fino a 6 mesi;
  • Sviluppo di impieghi a medio e breve termine a supporto delle piccole e medie imprese del territorio con l’attivazione anche di specifici plafond studiati su misura sulle necessità degli associati delle Associazioni di Categoria;
  • Mutui per acquisto e/o ristrutturazione di immobili dedicata ai privati, con spread allineati alle migliori condizioni di mercato (tasso variabile con spread 1,40% fino a 10 anni). L’offerta, oltre che per la sottoscrizione di nuovi mutui, è valida anche per le operazioni di surroga, ovvero per tutti quei clienti che hanno già un mutuo ipotecario presso un’altra banca ma desiderano passare a condizioni economiche più vantaggiose.
  • Giornata di consulenza sul comparto dei mutui con apertura straordinaria di sabato delle filiali capofila e dei capoluoghi di provincia, dove il titolare di agenzia e gli altri referenti commerciali saranno pronti a dare tutte le informazioni richieste, con approfondimenti e delucidazioni sull’acquisto di abitazioni.

Infine, come rendono noto direttamente dalla Nuova Banca Etruria, nel corso di queste prime otto settimane sono state deliberate 2.006 pratiche di fido per un totale di 273,6 milioni di euro mentre sul fronte dei finanziamenti dal 23 novembre sono state stipulate o avviate in fase di istruttoria 173 operazioni.

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