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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Banche: otto giorni per il matrimonio con Ubi. Razionalizzazione forza lavoro e filiali

Un euro per tre banche. E' questo quanto sborserà Ubi per l'acquisto della Nuova Etruria, Banca Marche e Cassa di risparmio di Chieti. L'offerta è quella che è stata ufficialmente presentata alle prime luci di questa mattina direttamente dal...

Un euro per tre banche. E' questo quanto sborserà Ubi per l'acquisto della Nuova Etruria, Banca Marche e Cassa di risparmio di Chieti. L'offerta è quella che è stata ufficialmente presentata alle prime luci di questa mattina direttamente dal gigante del credito italiano presieduto da Victor Massiah.

La proposta è vincolante prevede l'acquisto del 100% del capitale delle good bank e resterà valida fino al 18 gennaio tempo entro il quale Bankitalia prima e poi Commissione Europea, Bce e Antitrust dovranno dare il proprio pare favorevole all'affare.

Entro la fine del primo semestre dell'anno, così come sottolineato dall'ad di Ubi durante la conference call di questo pomeriggio, avverrà il closing ovvero la consegna delle chiavi dei tre istituti. Il tutto ovviamente, "previo soddisfacimento delle condizioni sospensive dell'operazione". Nel documento presentato da Ubi viene evidenziato come, prima del closing, le tre good bank vendano pro-soluto 2,2 miliardi di crediti deteriorati lordi (1,7 miliardi di sofferenze lorde e 500 milioni di inadempienze probabili lorde). Per quello che invece riguarda il capitolo occupazionale, o come viene definito nella proposta di Ubi "Razionali dell'Operazione", viene prevista una riduzione degli oneri operativi sul perimetro di Banca Marche, Etruria e Carichieti del 30% nel 2020 rispetto al 2015, grazie a una "razionalizzazione della forza lavoro, con modalità da concordarsi con le organizzazioni sindacali". Un passaggio, quello della riduzione dei posti di lavoro "il cui costo è compreso - tra gli altri - nell'accantonamento di 130 milioni di euro per gli oneri di ristrutturazione". L'integrazione con il gruppo Ubi, inoltre, genererà "ulteriori razionalizzazioni" come quella "delle filiali principalmente nelle aree a parziale sovrapposizione" e l'integrazione delle good bank "sul sistema informativo di Ubi Banca, prevedendo il completamento delle migrazioni entro un anno, anche grazie all'anticipazione a fine febbraio di tutte le migrazioni previste dal progetto Banca Unica di Ubi". Il Direttorio della Banca d'Italia deciderà martedì prossimo la vendita di Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti a Ubi. La Banca d'Italia, nella qualità di Autorità di risoluzione nazionale, è l'azionista degli enti ponte nati dalla risoluzione del novembre 2015. Offerta, parametri, numeri. Le slide presentate da Massiah

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