Banca Etruria, il presidente del Fitd: "L'esame del salvataggio sta diventando troppo lungo"

"Siamo pronti e se fossimo messi in condizioni di intervenire per il salvataggio di CariFerrara, Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti, potremmo farlo in 24 ore". Sono le parole del presidente del Fondo Interbancario italiano, Salvatore Maccarone, all'indomani del supporto dell'Abi (associazione delle banche italiane) a cui si è aggiunto anche quello di Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) e l'Associazione nazionale che riunisce le banche popolari.

"Dal nostro punto di vista - riporta il Corriere della Sera - non ci sono ostacoli. Il problema - ha continuato Maccarone - viene dall'incertezza della Commissione Ue". Quegli dubbi che a più riprese sono stati manifestati da Bruxelles, secondo cui l'intervento del Fondo per il salvataggio delle quattro banche italiane in crisi si configurerebbe come aiuto di Stato.

"Questa ipotesi non sta in piedi, ma di fatto la Commissione sta ancora valutando la fattibilità dell'intervento". Secondo il Fitd l'operazione dovrebbe, invece, essere compatibile con la normativa. Tuttavia ha aggiunto: "Il tempo è un po' troppo lungo e l'esame si sta protraendo eccessivamente. Stiamo aspettando, non abbiamo altri adempimenti da fare, infatti abbiamo trovato risorse imponenti che sono poco meno di 2 miliardi per intervenire a sostegno delle quattro banche, ma bisogna che ce lo facciano fare o rischia di rimanere nel mondo delle intenzioni".

Intanto Maccarone ha assicurato che il 26 novembre si terrà l'assemblea del Fondo interbancario.

@MattiaCialini