rotate-mobile
Economia

Approvato il processo che porterà Estra in Borsa

Il 28 agosto 2017, l’Assemblea dei soci di Estra (Coingas di Arezzo, Consiag di Prato e Intesa di Siena) ha approvato il processo che porterà alla quotazione di Estra in Borsa (MTA) – segmento STAR. I soci hanno stabilito che la quotazione dovrà...

Il 28 agosto 2017, l’Assemblea dei soci di Estra (Coingas di Arezzo, Consiag di Prato e Intesa di Siena) ha approvato il processo che porterà alla quotazione di Estra in Borsa (MTA) – segmento STAR. I soci hanno stabilito che la quotazione dovrà avvenire sulla base dei seguenti principi:

trasparenza, apertura e non discriminazione;

ricerca dell’eccellenza ed attenzione al territorio;

aderenza alle migliori prassi di mercato;

partecipazione pubblica maggioritaria.

La struttura definitiva dell’Offerta, che comunque non potrà superare il 49% del capitale, verrà stabilita successivamente anche a seguito dell’ingresso di Multiservizi di Ancona nel capitale di Estra.

Questo fondamentale atto per il futuro di Estra è un ulteriore segno, dopo la riconferma del Consiglio di Amministrazione avvenuta il 20 luglio 2017, della coesione tra i soci e della volontà di potenziare il ruolo di Estra a livello nazionale, incrementare quantità e qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese, contribuire al più complessivo sviluppo economico e sociale dei territori nei quali opera.

Nota del Consiglio di Amministrazione di Estra:

"La quotazione in Borsa nasce dall'incrocio di due storie: quella di Estra e quella del mercato dell'energia. L'azienda è cresciuta: è presente in tutta Italia, i suoi ricavi superano il miliardo di euro, il margine operativo lordo è di 86,6 milioni. Oggi Estra è quindi un'azienda sana chiamata a misurarsi con un mercato che cambia rapidamente e nel quale il numero degli operatori è destinato a ridursi. Estra vuole restare e anzi crescere, all’interno della fascia alta dei player nazionali."

Il Presidente di Coingas Sergio Staderini sottolinea l'importanza del mantenimento della governance pubblica: "sono fondamentali le garanzie per i Comuni e per i cittadini, sia in termini di qualità/costo del servizio che di investimenti e di attenzione alle realtà territoriali. Nello stesso tempo crediamo che la quotazione permetta l’affermarsi di Estra come soggetto aggregante nel settore dell’energia e dei servizi e che questo produca, come ha fatto finora, una crescita nelle performance economiche del Gruppo.”

“Essere arrivati a questo traguardo è motivo di grande soddisfazione – afferma Luciano Baggiani Amministratore unico di Consiag – rappresenta infatti il raggiungimento di un obiettivo considerato strategico dai Comuni soci che hanno sempre dato voce all’esigenza di proposte concrete e operative per la quotazione in borsa. Significa anche essere lungimiranti e saper guardare a nuove opportunità di sostegno dei bilanci degli enti locali e quindi della capacità di spesa pubblica.”

“Un’azienda coesa e motivata; una strategia chiara e un management determinato. Gli ingredienti necessari per fare un ulteriore salto di qualità in una storia di successo” – dichiara Moreno Periccioli, Presidente di Intesa “

Il commento del sindaco di Arezzo Ghinelli

La quotazione in Borsa è un passaggio naturale del percorso di crescita di Estra. Un'azienda che ha raggiunto il miliardo di euro di ricavi e che intende misurarsi, da soggetto forte, nel mercato dell'energia, pronta a competere ma senza dimenticare il suo punto di origine, e cioè i territori nei quali è nata, tra i quali Arezzo ha certamente un posto di rilievo. E senza dimenticare la sua matrice pubblica e quindi, nel nostro caso, Coingas.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Approvato il processo che porterà Estra in Borsa

ArezzoNotizie è in caricamento