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Alta velocità: dimezzato l'aumento dell'abbonamento. Via ai rimborsi

Il pasticcio di Trenitalia sugli abbonamenti per i treni Alta velocità trova alla fine una soluzione. Gli aumenti, rispetto a quanto inizialmente trapelato, vengono ridotti e coloro che nel frattempo avevano acquistato l'abbonamento saranno...

Il pasticcio di Trenitalia sugli abbonamenti per i treni Alta velocità trova alla fine una soluzione. Gli aumenti, rispetto a quanto inizialmente trapelato, vengono ridotti e coloro che nel frattempo avevano acquistato l'abbonamento saranno rimborsati.

I nuovi abbonamenti Av di marzo saranno acquistabili dal 14 febbraio con una riduzione rispetto al prezzo precedentemente stabilito - recita una nota di Trenitalia -. Come già annunciato, è stato anche deciso di rendere retroattiva tale decisione rimborsando quindi gli abbonati di febbraio. Dal 9 febbraio, con l’inserimento dei nuovi prezzi sui sistemi informatici di Trenitalia, sarà possibile richiedere il rimborso, che avverrà entro 30 giorni.

L'aumento

Il rincaro di inizio anno aveva fatto parecchio discutere: +35% la media dell'impennata e associazioni dei consumatori sul piede di guerra. Tanto che, allo scoppio delle polemiche, l'aumento era stato corretto ed era stato portato al 17,5%. Restava il nodo di coloro che avevano già messo mano al portafoglio sotto il momentaneo regime delle maxi tariffe. Ora la soluzione dei rimborsi.

Chi ha acquistato con carta di credito riceverà il rimborso con riaccredito diretto, senza bisogno di alcuna richiesta. Negli altri casi sarà l’abbonato a scegliere tra bonifico, assegno o bonus, compilando l’apposito web form su trenitalia.com o presentando domanda scritta presso una delle biglietterie di Trenitalia.

@MattiaCialini

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