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Porta del Foro rinuncia al trofeo e lo dona a Colcitrone: "Il suo posto è a Palazzo Alberti", l'abbraccio tra i rossoverdi e i chimerotti

Alla fine la Prova Generale è stata conquistata ancora una volta da Porta del Foro. Ma il trofeo, dedicato alla memoria di Guido Raffaelli, al secolo Capitan Ciuffino, volerà dritto a Palazzo Alberti dove ad attenderlo c'è già l'angolo di una...

Alla fine la Prova Generale è stata conquistata ancora una volta da Porta del Foro. Ma il trofeo, dedicato alla memoria di Guido Raffaelli, al secolo Capitan Ciuffino, volerà dritto a Palazzo Alberti dove ad attenderlo c'è già l'angolo di una parete carica di altre targhe e premi.

"Sono commosso del gesto fatto quartiere di Porta del Foro - ha detto Rodolfo Raffaelli, figlio di Ciuffino e per questa notte capitano di Porta Crucifera - Oggi sono stato al cimitero a visitare dove riposa mio babbo. Gli ho chiesto di starmi vicino in questa notte così importante e carica di emozioni. E così è stato. Ringrazio pubblicamente una volta in più il capitano e il rettore di Porta del Foro che hanno deciso di donare la targa al nostro quartiere. Un gesto nobile che fa onore a questa realtà e a queste persone".

Una festa a cielo aperto. Lunga e densa di emozioni. Da un lato i Chimerotti confermano le loro grandi qualità fuori e dentro la lizza, dall'altro la commozione dei rossoverde e del popolo della Giostra più in generale che hanno ricordato la figura di un grande uomo come Ciuffino capitano plurivittorioso e ad oggi detentore del maggior numero di lance d'oro conquistate.

"Mi hanno detto - spiega ancora Rodolfo Raffaelli - abbiamo vinto noi ma questa targa deve venire a casa con voi. Ed io la porterò nella nostra sede accanto alle altre che abbiamo conquistato negli anni e dove dovrà rimanere per sempre".

Grande emozione anche da parte della moglie del compianto capitano che questa sera con le lacrime agli occhi ha abbracciato tutto il quartiere di Porta del Foro ringraziandolo per l'omaggio voluto in memoria del marito.

Un abbraccio che si è concretizzato al termine della cerimonia di consegna della targa. Enrico Pelliccia, vicerettore di Porta del Foro, si è stretto a Rodolfo Raffaelli abbandonandosi alla commozione di un momento unico.

Due mondi distinti, lontani ma che si sono incontrati in nome di quei valori cavallereschi che da sempre governano la Giostra. Pochi minuti dopo l'uscita di piazza Grande ecco anche la nota del quartiere di Porta Crucifera che a nome del consiglio direttivo e della famiglia Raffaelli ringrazia i giallocremisi.

"Il Quartiere di Porta Crucifera intende ringraziare il Quartiere di Porta del Foro , che nel pieno rispetto dello spirito cavalleresco, che dovrebbe sempre contraddistinguere la manifestazione, consegna il piatto della vittoria della Prova Generale della Giostra del Saracino del 1 settembre 2017 , dedicata a guido Raffaelli detto Ciuffino, alla famiglia Raffaelli, la quale ha deciso di farlo custodire nella sede del nostro quartiere.

Rodolfo Raffaelli, in qualità di portavoce della famiglia stessa, intende unirsi al ringraziamento e sottolineare il gesto cavalleresco che ha contraddistinto questa prova generale, che evidenzia come la figura di Ciuffino sia una figura rispettata ed amata da tutto il mondo della Giostra del Saracino".

E nel frattempo... a San Lorentino è festa grande.

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