rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cultura

Il Passioni Festival gioca l’asso Veltroni. Intervista pubblica a partire dal romanzo “Quando”, un’indagine tra eventi epocali e speranze

La caduta del muro di Berlino, la tragedia delle Torri Gemelle, l’avvento dei social network. Avvenimenti epocali, che hanno segnato e trasformato radicalmente il mondo negli ultimi tre decenni. Cosa potrebbe significare scavalcare questo periodo...

La caduta del muro di Berlino, la tragedia delle Torri Gemelle, l’avvento dei social network. Avvenimenti epocali, che hanno segnato e trasformato radicalmente il mondo negli ultimi tre decenni. Cosa potrebbe significare scavalcare questo periodo? Come sarebbe riaprire gli occhi oggi dopo un sonno di 33 anni? Lo racconterà Walter Veltroni al pubblico dell’Arezzo Passioni Festival Winter: sarà l’ex vice presidente del Consiglio il grande ospite del secondo appuntamento dell’edizione invernale in programma venerdì 8 dicembre alle 21 nella cornice del Circolo artistico di Corso Italia 108. Introdotto dai coordinatori della manifestazione Marco Meacci e Mattia Cialini e intervistato dal direttore artistico della kermesse Andrea Scanzi, Veltroni racconterà l’idea alla base del suo ultimo romanzo edito da Rizzoli, intitolato “Quando”.

Il protagonista si chiama Giovanni e si risveglia dal coma nel luglio del 2017. Il suo ultimo ricordo è del 13 giugno 1984. Aveva vent’anni e insieme al padre e alla fidanzata stava partecipando al dolore per la morte di Enrico Berlinguer. Giovanni rinasce 33 anni dopo, ormai adulto. Il mondo intero è cambiato: i partiti, gli stati, i personaggi, il modo di vivere, di sapere e di comunicare. Tutto è stravolto. Nel delicato processo che porterà Giovanni nel nuovo millennio ci sono suor Giulia, la psicologa Daniela e suo figlio Enrico.

Veltroni, lasciata la vita politica, è oggi romanziere, saggista e regista cinematografico. Tra le pagine di “Quando” indaga con lucidità la fine delle ideologie, cercando di rivolgere uno sguardo verso il futuro. Nel corso della presentazione, incalzato dalle domande di Andrea Scanzi, lo scrittore racconterà molto del romanzo, ma soprattutto di sé e della sua visione sull’attualità.

Il suo è un gradito ritorno all’Arezzo Passioni Festival, una degli eventi più attesi del circuito invernale, sette tappe a cui ne seguiranno altre due a primavera.

Un tour culturale tra cinema, teatro, letteratura e spettacolo sostenuto da Atlantide Adv, Ingram, Estra, Falcinelli, Italpreziosi e Sabot, in collaborazione con La Feltrinelli Point, il ristorante La Pieve, Hotel Vogue, Tenuta Sette Ponti, con il patrocinio del Comune di Arezzo.

L’evento di venerdì 8 dicembre, al pari di tutti gli altri appuntamenti del circuito invernale, sarà trasmesso in diretta facebook sulla fanpage dell’Arezzo Passioni Festival.

L’appuntamento successivo dell’Arezzo Passioni Festival Winter è in programma sabato 16 dicembre alle 17,30 nella sala conferenze della Feltrinelli Point di Arezzo in via Cavour. L’ospite del pomeriggio sarà Marco Presta, una delle anime, assieme ad Antonello Dose, della fortunata trasmissione radiofonica “Il ruggito del coniglio”. Presenterà il romanzo “Accendimi”, edito da Einaudi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Passioni Festival gioca l’asso Veltroni. Intervista pubblica a partire dal romanzo “Quando”, un’indagine tra eventi epocali e speranze

ArezzoNotizie è in caricamento