rotate-mobile
Cultura

A Lucignano arti, mestieri, gastronomia e scene di vita quotidiana tra fine '800 e i primi del '900

Sabato 22 e domenica 23 settembre Lucignano riscopre la magica atmosfera di "Memorie del passato", la magnifica rievocazione di arti, mestieri e scene di vita quotidiana ambientate tra la fine dell'800 e i primi anni del '900. Si tratta di un...

Sabato 22 e domenica 23 settembre Lucignano riscopre la magica atmosfera di "Memorie del passato", la magnifica rievocazione di arti, mestieri e scene di vita quotidiana ambientate tra la fine dell'800 e i primi anni del '900. Si tratta di un appuntamento davvero interessante, giunto alla 21° edizione, organizzato dall'Associazione Pro Loco con il patrocinio del Comune di Lucignano. E' in verità una suggestiva occasione non solo per visitare il centro storico lucignanese, esempio straordinario di luogo ricco di incanti e di meraviglie architettoniche che ne fanno una delle mete preferite dei flussi turistici italiani e internazionali, ma anche un ottimo pretesto per immergersi in un clima particolare, molto coinvolgente, dovuto ad una strepitosa consuetudine con il fascino della memoria opportunamente rivisitata. Saranno due giorni di grande impatto emotivo, che come al solito vedranno questo splendido antico borgo diventare una sorta di perfetta location per incontri con la migliore tradizione popolare. Antiche professioni rivivranno lungo le strade del paese, bancarelle, osterie ed esposizioni variamente assortite frutto dell'estro creativo della gente del posto renderanno giustizia alla bellezza sacrale di questo luogo, insieme a suoni e canti che diventeranno la perfetta colonna sonora di un viaggio a ritroso nel tempo. Ogni anno, ormai, "Memorie del passato" assume le sembianze di uno spettacolo godibile e allo stesso tempo articolato. Diciamo che chiunque visiterà Lucignano avrà l'opportunità di conoscere ed apprezzare i molteplici aspetti di una epoca lontana che torna a rivivere in un tripudio festoso, pieno di autentiche felici sorprese.

Premesso che l'ingresso a questa manifestazione è assolutamente gratuito, vediamo cosa offre in dettaglio il vasto programma di questa edizione, come opportunamente ci segnala il Presidente dell'Associazione Pro Loco Mario Turchetti. Si parte dunque sabato 22, con la consueta cena presso i ristoranti del paese, "La Maggiolata", "la Tavernetta" e "Il Goccino" che hanno preparato per l'occasione strepitosi menu riferibili al contesto storico della Festa. Anche la Locanda della Pro Loco aprirà i battenti per accogliere i numerosi turisti con piatti della migliore tradizione lucignanese. Alle 21,30, il Teatro Rosini ospita un gustoso appuntamento comico a cura del gruppo "La Compagnia dell'Albero d'Oro".

Domenica 23 settembre, la manifestazione prevede sin dal mattino un programma davvero intenso. Apriranno le botteghe di arti e mestieri nel centro storico e non mancheranno scene di vita quotidiana, figuranti in costume d'epoca, pittori, animali della vita contadina, espositori di oggetti d'arte. La Banda Rosini sfilerà per le strade del paese, arricchendo con la sua musica un evento estremamente spettacolare. Raccomandiamo ai tanti turisti una visita accurata che permetta di capire il fascino unico della sapienza degli artigiani di una volta. Ritroveremo l'antica sartoria, il suono quasi dimenticato delle botteghe del fabbro, dell'arrotino o del falegname, riscopriremo la sapienza manuale degli intagliatori e dei cestai, potremo stupirci di fronte alla maestosa abilità delle lavandaie, lungo un itinerario fatto di continue emozioni... Le bancarelle lungo le strade del paese offriranno prodotti di eccellenza.

A mezzodì tutti a mangiare, presso i ristoranti sopra ricordati. Sarà un omaggio deferente ad una magnifica tradizione culinaria, recuperata con rara intelligenza per l'occasione. Profumi e sapori che vengono da un lontano passato ci faranno apprezzare l'alto valore di una cucina d'altri tempi, allietata da stornelli e cantastorie che renderanno giustizia ad una atmosfera decisamente coinvolgente.

Nel pomeriggio, il paese offrirà un colpo d'occhio eccezionale. Nelle piazze e lungo le vie tornano gli antichi giochi. Giovani e ... diversamente adulti potranno sfidarsi in vecchi passatempi con giocattoli d'epoca, mentre assisteremo alla lenta sfilata dei buoi chianini che annunciano uno dei momenti più significativi della Festa: la vendemmia, rito di rara potenza scenografica cui tutti potranno prendere parte. Musiche e canti faranno rivivere la bellezza di un tempo lontano, resa ancora più allettante da un contesto ambientale (il centro storico lucignanese) che non ha uguali. E' naturalmente previsto il consueto concerto itinerante con arie d'operetta eseguite dal coro di Laura Tonnicchi.

La manifestazione si conclude con l'appuntamento gastronomico serale presso i ristoranti del paese e presso la Locanda dell'Associazione Pro Loco. Sarà l'ultima occasione per assaggiare le prelibatezze di una cucina che fa parte della nostra memoria: piatti e sapori, profumi e delizie preparati con tanta maestria, secondo ricette tramandate nel tempo, rigorosamente riproposte per questo evento.

Per ulteriori informazioni: Pro Loco Lucignano 0575 837723.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Lucignano arti, mestieri, gastronomia e scene di vita quotidiana tra fine '800 e i primi del '900

ArezzoNotizie è in caricamento