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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura

Arti e Varchi, un festival per parlare di fotografia, scultura e musica

Nasce Arti e Varchi. Dal 17 al 26 giugno la città di Montevarchi sarà teatro di un nuovo festival dedicato, almeno in questa prima edizione, a fotografia, scultura e musica. Un cartellone ricco di eventi che coinvolgerà tutti i luoghi più...

Nasce Arti e Varchi. Dal 17 al 26 giugno la città di Montevarchi sarà teatro di un nuovo festival dedicato, almeno in questa prima edizione, a fotografia, scultura e musica. Un cartellone ricco di eventi che coinvolgerà tutti i luoghi più rappresentativi della città da un punto di vista storico e culturale: il Museo Civico Il Cassero per la Scultura, il Museo Arte Sacra San Lorenzo, l’Accademia del Poggio, il museo Paleontologico, la Collegiata di San Lorenzo, il complesso monumentale del Palazzo del Podestà e Villa Masini.

Il concetto che muove Arti e Varchi - organizzato dal Comune di Montevarchi, patrocinato dalla Regione Toscana, ideato e curato da Luca Canonici, cantante lirico di fama internazionale, appassionato d’arte e già direttore artistico di OperaFestival - è quello di evidenziare e promuovere, di anno in anno, le peculiarità artistiche di questa cittadina collocata nel cuore della Toscana, a due passi da Arezzo, ricca di storia e terra da sempre di grandi scultori.

È proprio con un omaggio a uno dei più importanti interpreti della scultura neoclassica, Antonio Canova, che inaugura il Festival, sabato 17 giugno, alle ore 18.30, per restare aperta sino al 16 luglio 2017. Gli spazi appena restaurati del Palazzo del Podestà ospiteranno la mostra Jodice Canova. Mimmo Jodice, maestro della fotografia contemporanea, ci regala un’inedita lettura, attraverso i suoi scatti, delle sensuali e algide opere di Canova, dagli anni veneziani alle imprese romane, fino alle grandi realizzazioni per Napoleone, ora al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo. 46 immagini, in formato 1:1, un lavoro emozionante che si lega alla costante ricerca di Jodice sul valore della figura nello spazio e che è stato esposto in sole tre occasioni: nelle sale del Museo civico di Bassano del Grappa, al Museo Messina di Milano e a Città del Messico, per rappresentare l’arte italiana durante il viaggio messicano del Presidente Mattarella. È accompagnata da un catalogo edito da Marsilio.

Lunedì 19 giugno, alle ore 21.15, presso la Sala della Filanda della Ginestra Fabbrica della Conoscenza, sarà presentato il volume Padri, Figli E Spiriti di Antonio Canova, nato dalla collaborazione tra il Festival Arti e Varchi, l’Associazione Varchi Comics e Settore8 Editoria. Liberamente tratto dalla biografia di Antonio Canova scritta dal Cav. Leopoldo Cicognara, è un’opera per immagini di rigorosa ricerca storica, mediata da presenze fantasiose ed ingombranti per introdurre temi tra Psiche, Pathos e Logos. Ne parleranno Francesco Benucci, Elisabetta Simonti, Il Borg, Marco Lari, Giulia Donati, Luca Canonici, Maurizio Baldi.

La mostra è in linea con il lavoro fatto in questi anni dal Comune di Montevarchi insieme al Museo Civico Il Cassero di ricerca e documentazione della produzione plastica italiana dall’Ottocento al Novecento. Il Cassero, per l’occasione, da martedì 20 giugno (inaugurazione ore 18.30) e fino a domenica 16 luglio, organizza Dopo il restauro. Opere di Mario Bini e Odo Franceschi, a cura di Federica Tiripelli, un’esposizione di opere dei depositi del museo, recentemente restaurate dagli studenti della Scuola di Restauro dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, sotto la supervisione del professore Augusto Giuffredi. In questa sede, sempre in questa data, alle ore 18.30, verrà presentato il volume In Loving Memory. Il cimitero agli Allori di Firenze di Grazia Gobbi Sica, edito da Olschki, prima pubblicazione sul cimitero monumentale, un vero e proprio museo all’aperto con importanti testimonianze nel campo della scultura e delle arti applicate, dal linguaggio accademico purista all’art noveau, al simbolismo.

Il tema Fotografia e scultura: esempi di dialogo tra le due arti fra Ottocento e Novecento, sarà oggetto di un incontro con Rita Scartoni, direzione progetti speciali e diritti di riproduzione dei Fratelli Alinari, che si terrà mercoledì 21 giugno, ore 21.15, presso l’Accademia Valdarnese del Poggio.

La Musica avrà il suo primo appuntamento in Piazza Varchi, giovedì 22 giugno, alle ore 21.15, con il concerto Musica insieme con la partecipazione di Luca Canonici e il pianista Andrea Severi, entrambi montevarchini, insieme ad altri volti noti della lirica come Maria Tomassi, Alessandra Tanzi, David Righeschi, Samuele Simoncini. Parteciperanno anche giovani promesse quali Nazario Pantaleo Gualano, unito a due grandi realtà corali del Valdarno, la Polifonica San Lorenzo, il Progetto Cuvée e l’Insieme vocale Orophonia di Badia Prataglia, che si esibiranno in celebri pagine d’opera e corali.

Non mancheranno momenti ludici dedicati all’enogastronomia e alle attrattive turistiche locali come il 23 giugno al Museo Civico Il Cassero, alle ore 20.30, dove la visita alla collezione permanente e alla mostra temporanea del museo sarà accompagnata da Bacco&Pigmalione. Arte e cibo tra Veneto e Campania, una degustazione organizzata in collaborazione con la Condotta Slow Food Valdarno. Mentre domenica 25 giugno, dalle 9.00 alle 18.00, il centro storico sarà animato dal tradizionale Mercato di Via dei Musei.

Sempre in un’ottica di valorizzazione del tessuto sociale e artistico di Montevarchi, sabato 24 giugno, ore 17.00, presso l’Accademia Valdarnese del Poggio, si terrà una conferenza sulla storia cittadina fra Ottocento e Novecento, in particolare sulla costruzione di Villa Masini di cui quest’anno si festeggiano i novant’anni.

Sarà l’Orchestra Regionale Toscana a chiudere lunedì 26 giugno, alle ore 21.00, in Piazza Varchi, questa parte estiva del Festival con un concerto per archi di musiche di Nino Rota e Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, con Daniele Giorgi, concertatore e violino.

Nel corso del 2017 Arti e Varchi si arricchirà di altri appuntamenti, nel mese di settembre durante la festa patronale, ancora una mostra fotografica, questa volta su Francesco Mochi celebre scultore nato a Montevarchi nel 1580, e approfondimenti su altri scultori a cui Montevarchi ha dato i natali.

Nella giornata di domenica 18 giugno, giornata dedicata ai Piccoli grandi musei italiani, i tre musei cittadini (Cassero, Paleontologico e Arte Sacra) sono aperti a ingresso libero. E ad ingresso libero saranno anche tutti gli eventi in programma durante il Festival.

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